NEWS:

Pd, Martina: “Ci candidiamo, siamo una squadra: basta con ‘l’Io'”

È "una sfida di squadra, penso che 'l'io' ci abbia fatto male, il noi è il futuro", dice Martina candidandosi al congresso del Pd.

Pubblicato:22-11-2018 12:56
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:49
Autore:

FacebookLinkedIn

Condividi l’articolo:

ROMA – “Mi candido e ci candidiamo al plurale con l’idea di portare nel Pd una squadra di persone che hanno voglia di lavorare insieme, investendo nella partecipazione”. Lo annuncia Maurizio Martina, parlando in un circolo di San Lorenzo.

È “una sfida di squadra, penso che ‘l’io’ ci abbia fatto male, il noi è il futuro”, dice candidandosi al congresso del Pd.


PD. MARTINA: CONGRESSO VERO, BASTA TATTICHE E CORRENTI

“Il congresso- continua Martina- deve essere un mezzo e non un fine, spero vada oltre le correnti, oltre i capetti, i capibastone, oltre l’dea di un congresso tattico. Spero si eviti la tattica dei veti e dei controveti. Al Pd servono le correnti delle idee”.

“Dobbiamo tenere un orizzonte largo, so che da soli non bastiamo. Dobbiamo aprirci alle forze fuori dal Pd, all’energia pura che arriva dalle piazze che si sono mobilitate in questi giorni”, aggiunge.

LEGGI ANCHE: Primarie Pd, Corallo: “Sono ‘rosso’, cambiamo tutto o il partito scomparirà”

PD. MARTINA: UNITI E AL FIANCO DELLA GENTE, BASTA SPOCCHIA

“Siamo custodi del valore dell’unità di fronte al mostro del nazional populismo. Facciamo nostro il grido di Piazza del popolo: unità. Io ci credo e porterò avanti il valore dell’unità del Pd”, prosegue Martina.

“Dobbiamo restare uniti in questo passaggio e dobbiamo esserlo ancor più dopo. Il titolo della nostra proposta per me è ‘fianco a fianco’ delle persone che vogliamo rappresentare, senza spocchia”.

“Spero- conclude- che il congresso serva anche ad aprire un nuovo rapporto con gli italiani e ridefinire la missione di essere democratici oggi in un mondo completamente cambiato rispetto a 11 anni fa”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it