MILANO – Il gip di Milano ha detto ‘no’ all’archiviazione chiesta dalla Procura per Marco Cappato, accusato di aiuto al suicidio, a marzo, per aver accompagnato dj Fabo in Svizzera per l’eutanasia. La Procura, che aveva iscritto Cappato nel registro degli indagati in seguito alla sua autodenuncia, ha chiuso le indagini e chiesto l’archiviazione. Il gip di Milano Luigi Gargiulo, però, ha rigettato la richiesta e fissato un’udienza, il 6 luglio, per discutere della vicenda.
“Rispetto per decisione gip. Tema difficile. Con Associazione Coscioni ci battiamo per diritto a vivere #liberiFinoAllaFine. Proseguo disobbedienza”. Lo scrive su twitter Marco Cappato, in merito alla decisione del gip di Milano di non archiviare le indagini a suo carico.
LEGGI ANCHE:
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it