ROMA – “Pianificare significa fare prevenzione. E’ inutile che poi ci accorgiamo di questi meccanismi solo e unicamente quando c’è l’evento eccezionale. Se i piani neve non vengono fatti e organizzati, se non c’è una catena che queste cose le mette in linea prima dell’evento, poi è chiaro che la gestione dell’evento non puoi immaginare che si faccia con i miracoli“.
Lo dice il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio, intervenendo a ‘In mezz’ora’ su Raitre, parlando della tragedia all’hotel Rigopiano. Sulla slavina in Abruzzo, Curcio osserva che “il primo punto” da sottolineare “è l’eccezionalità dell’evento: un evento prevedibile perchè stiamo parlando di nevicate abbondanti ma le nevicate abbondanti hanno poi una scala al di sopra della quale assume valori di ripetività decennale come accaduto in questa situazione. Noi abbiamo parlato con delle persone che ci dicono che questi eventi non li ricordano. Si tratta dell’evento eccezionale che comunque impatta su un territorio eccezionale”.
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