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Approvato il bilancio 2021 dell’Istituto del Credito Sportivo: utile a 15 milioni e record di impieghi

L'Ics raggiunge quota 341,9 milioni di euro di impieghi per attività di sviluppo infrastrutturale e liquidità e circolante. Significativo l'impegno nel settore Cultura

Pubblicato:04-05-2022 13:08
Ultimo aggiornamento:04-05-2022 13:08
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istituto credito sportivo
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ROMA – Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto del Credito Sportivo, presieduto da Andrea Abodi, nella seduta di venerdì 30 aprile, ha approvato i risultati dell’esercizio 2021, chiuso con un utile netto pari a 15 milioni di euro (+37% anno su anno), con indici di patrimonializzazione e redditività rilevanti (CET1/Tier 1/Total Capital ratio pari a 79,4%, Return on SREP pari al 9,9%).

L’Ics raggiunge un nuovo record storico di impieghi. Complessivamente sono stati erogati 341,9 milioni di euro, in crescita di circa 18,9 milioni di euro rispetto al 2020. Nello specifico sono stati erogati 264,2 milioni di euro per attività di sviluppo infrastrutturale nei settori di riferimento (+44,9% anno su anno) e 77,7 milioni di euro per liquidità e circolante.

Significativo l’impegno messo in campo nel settore Cultura, uno degli obiettivi qualificanti del Piano Industriale 2020-2023: 43,1 milioni di euro di finanziamenti, di cui 37,1 milioni di euro a beneficio di Enti pubblici e 6 milioni di euro verso controparti private. Grazie ai finanziamenti erogati dall’Istituto si sono potuti sviluppare progetti nell’ambito della Cultura per oltre 104 milioni di euro.


Fondamentale, poi, il supporto alla liquidità di imprese, società e associazioni sportive dilettantistiche nel contesto pandemico, con erogazioni pari a 65 milioni di euro agevolate dall’intervento dei Fondi Speciali, Garanzia e Contributi in conto interessi, alimentati grazie alle misure previste dal “Sostegni Bis” dedicate allo sport e gestite per conto dello Stato da ICS.

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