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Tg Lazio, edizione del 26 gennaio 2021

Pubblicato:26-01-2021 16:16
Ultimo aggiornamento:26-01-2021 16:16

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COVID, VACCINO SPALLANZANI-REITHERA SARÀ PRODOTTO NEL LAZIO

Il vaccino anti Covid dell’Istituto Spallanzani e di ReiThera sarà prodotto a Castel Romano. Lo ha annunciato oggi Invitalia che ha approvato il contratto di Sviluppo che finanzia un investimento industriale e di ricerca da 81 milioni di euro. “Come Regione Lazio abbiamo creduto sin dall’inizio in questa ricerca sostenendola economicamente e con la massima fiducia- ha commentato il governatore, Nicola Zingaretti- Questo è un vaccino monodose, che si mantiene tra 2 e 8 gradi, e per le sue caratteristiche è un prodotto unico e assolutamente straordinario”.

DIFFAMAZIONE A VIRGINIA RAGGI, CONDANNATO VITTORIO SGARBI

Il giudice monocratico di Roma ha condannato Vittorio Sgarbi al pagamento di una multa di 1.000 euro e a una provvisionale di 10mila euro per diffamazione aggravata a mezzo stampa, ai danni della sindaca di Roma, Virginia Raggi. In un video pubblicato Nel 2016, Sgarbi prese di mira la sindaca in relazione alle sue capacità politiche con affermazioni che, secondo il capo di imputazione della Procura, offendono “l’onore e la reputazione” del primo cittadino. Commentando la sentenza Raggi ha affermato che “il tema è il clima di barbarie e volgarità che personaggi come Sgarbi stanno portando avanti. Chi fa così per me è e resta un bullo”.

19 ARRESTI NEL SUD PONTINO PER ASSOCAZIONE DI STAMPO MAFIOSO

Questa mattina una maxi-operazione dei Carabinieri nel Sud pontino ha portato all’arresto di 19 persone e a 30 perquisizioni. Sgominata un’organizzazione di tipo mafioso e due associazioni dedite al traffico di stupefacenti. Gli indagati sono accusati a vario titolo, di associazione per delinquere, spaccio, detenzione illegale di armi, estorsione, rapina, danneggiamento e incendio, tutti delitti aggravati dal metodo mafioso. Secondo il gip usavano la loro fama criminale per risolvere le controversie.


BANDA TRUFFAVA ANZIANI TRA LAZIO E FRIULI: SETTE ARRESTI

Una maxi-operazione di Carabinieri e Polizia ha permesso di arrestare una banda di truffatori che ingannava gli anziani: 33 gli episodi a Roma e 6 in Friuli Venezia Giulia. Le vittime avevano denunciato di aver ricevuto una telefonata da un sedicente maresciallo dei carabinieri o da un avvocato, il quale riferiva di un finto incidente stradale in cui era rimasto coinvolto un parente della vittima e per cui era necessaria una somma di denaro per risarcire il danno causato, paventando in caso contrario gravi conseguenze giudiziarie a carico del familiare. Con questo sistema i banditi guadagnavano fino a 20mila euro a settimana.

 

 

 

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