NEWS:

Ex Whirlpool, 312 lavoratori firmano i contratti con Tea Tek: “È una favola a lieto fine”

I nuovi dipendenti dell'Italian Green Factory ricordano i 4 anni di lotta

Pubblicato:30-10-2023 18:41
Ultimo aggiornamento:30-10-2023 18:41
Autore:

lavoratori-whirlpool
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

NAPOLI – “Nella vita sono sempre stata una persona ottimista. Ho sempre sperato in una soluzione positiva, perché c’è stata una lotta dietro questa storia. Oggi dico che le favole ci sono, esistono, e finiscono bene. Questa è una favola e come tale ha avuto un lieto fine”. A parlare è Annalisa Iorio, ex lavoratrice della Whirlpool, una delle 312 persone che oggi firmano i contratti di assunzione con la Italian Green Factory del gruppo Tea Tek, la nuova industria che produrrà energia verde nella sede dello stabilimento di via Argine 310, a Napoli est.

Annalisa è separata, ha un figlio piccolo, e racconta l’importanza “di poter restare qui a lavorare, nel mio territorio. È un momento di realizzazione per me, lavorare è sinonimo di indipendenza. Ringrazio le mie colleghe, hanno lottato per me e per tutti noi”.

Pasquale Formisano si confida dopo aver firmato il suo nuovo contratto di lavoro: “era il 30 ottobre del 1996 quando ho firmano il contratto in Whirlpool, ora mi ritrovo qui, il 30 ottobre del 2023, 27 anni dopo, a ricominciare. È un’emozione grandissima, aspettavamo questo momento da 4 anni”. Tanto è durata la vertenza degli operai ex Whirlpool. “Ricordo tutti i momenti brutti – dice con emozione -, che ci sono stati, e sono stati tanti. Penso a quando tornavamo da Roma a seguito di tavoli includenti, alle notti in bianco. Oggi possiamo dire di aver vinto una grande battaglia, per noi e per tutti. Penso alle generazioni future, ad esempio, che troveranno un’industria, un presidio di lavoro e di legalità in questo quartiere”.


“Abbiamo superato i quattro anni e mezzo di lotta – aggiunge Vincenzo Accurso, Rsu Uilm della fabbrica ex Whirlpool -, sembrava che questo fosse un traguardo irraggiungibile, invece ci siamo riusciti. Ci sono stati momenti di difficoltà, brutti, momenti di disperazione, ma c’era l’elemento aggregante, il sentirsi famiglia. Una x rossa che viene messa su di noi è anche un oltraggio a quanto fatto per la ex Whirlpool. La spunta verde ha sostituito la x, è diventata il simbolo della nostra lotta, che ha messo al centro il valore dell’umanità contro quello delle multinazionali, orientate a perseguire il guadagno a ogni costo. Abbiamo portato una vittoria che è sì dei lavoratori ma penso anche dell’intero Paese”.

CEO TEA TEK: FABBRICA 5.0 AL SUD DÀ FUTURO A 312 LAVORATORI

Ridiamo un futuro a 312 lavoratori, per noi è una giornata molto emozionante: dimostriamo che anche da Napoli, con un’impresa napoletana, possiamo ripianare o contribuire a mettere le mani nelle ferite della nostra città e dei nostri territori con una proposta industriale, perché di fabbrica si tratta, in un mercato straordinario, che è quelle delle energie rinnovabili, che è innovativo, che è continua innovazione e ha bisogno di continua innovazione, un mercato che guarda al futuro delle prossime generazioni”. Lo afferma Felice Granisso, ceo di Tea Tek Group e della Italian Green Factory, che ha rilevato il sito dismesso di via Argine, dove aveva sede la Whirlpool.

“Qui – racconta – produrremo inseguitori solari, trasformatori e power skid e siamo pronti a farlo anche con il supporto della ricerca scientifica, quindi delle università e di Enea, che sono dei centri di eccellenza che in questa zona della nostra città fanno costantemente innovazione. Ci proponiamo di essere un ponte, la fabbrica come ponte tra la ricerca e il territorio. E vogliamo essere la prima fabbrica 5.0 del Mezzogiorno, una fabbrica aperta al sociale, con un asilo nido aziendale, spazi per la socialità, una fabbrica che sia efficiente, sempre e costantemente a cavallo dell’innovazione”.
Il sito sarà completo “tra 24 mesi – fa sapere Granisso – e avremo in forze tutti i 312 lavoratori. Dai prossimi 6-8 mesi provvederemo a immettere in forze parte dei lavoratori che volontariamente vorranno seguire le lavorazioni che attualmente che facciamo in altre realtà del gruppo Tea Tek”.

L’ASSESSORA DELLA CAMPANIA: “LA REGIONE C’È DA SEMPRE, CON ZES LA SVOLTA”

“Per la Regione Campania è una pagina bellissima, e storica. Siamo in campo per la Whirlpool da sempre, abbiamo seguito tutti i momenti, anche quelli più difficili. Finalmente siamo riusciti a dare una svolta, grazie alla Zes, e ora siamo prontissimi per formare i lavoratori e cominciare una nuova pagina industriale a Napoli”, dichiara l’assessora alla Formazione professionale della Regione Campania Armida Filippelli.

PREFETTO NAPOLI: LINEA GUIDA PER TUTTE LE VERTENZE

“Vorremo che questa diventasse una sorta di linea guida per tutte le vertenze del territorio. Abbiamo avuto il massimo supporto dalle amministrazioni centrali, che hanno con noi condiviso quei momenti estremamente difficili“. Lo ha sottolineato il prefetto di Napoli Claudio Palomba presente nello stabilimento di via Argine dove oggi i 312 lavoratori ex Whirlpool hanno firmato i contratti di assunzione con la Italian Green Factory (gruppo Tea Tek).

“Abbiamo creduto in questo progetto – ha sottolineato -, c’è stata una iniezione di fiducia da parte di tutti, compresi i lavoratori, che, a fronte di un’iniziale diffidenza, hanno visto la volontà da parte di tutte le istituzioni. Poi, con l’innesto del commissario Zes, si è avuta un’ulteriore risoluzione. Quando c’è la volontà, la competenza, l’equilibrio, tutte le situazioni, anche le più difficili, possono trovare una risoluzione. Ma in questo momento quello che più mi piace vedere è appunto la firma dei contratti, dietro ci sono 312 famiglie”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it