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Tg Riabilitazione, edizione del 30 marzo 2022

In questa edizione si parla di: Intelligenza Artificiale al servizio della medicina; del recupero motorio dopo un ictus; di teleriabilitazione con 'Removes'; della Casa della Salute Atina, centro d’eccellenza per i pazienti con Alzheimer

Pubblicato:30-03-2022 13:32
Ultimo aggiornamento:30-03-2022 13:46

Tg Riabilitazione
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PARKINSON, L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL SERVIZIO DELLA MEDICINA

L’intelligenza artificiale al servizio della salute è stato il tema al centro dell’evento ‘L’ingegneria e l’intelligenza artificiale al servizio della medicina: dal Covid-19 al Parkinson’, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della provincia di Roma in collaborazione con l’Università degli Studi di Tor Vergata e Voicewise spinoff dell’ateneo. Le applicazioni di Ia si moltiplicano in tutti gli ambiti, dalla diagnostica alla chirurgia, dallo sviluppo dei farmaci alla riabilitazione e sono destinate a crescere. Secondo una ricerca, il mercato dell’Ia in sanità arriverà quest’anno a valere 6 miliardi di dollari, con un tasso annuo di crescita del 68%. Si calcola che poi fino al 2025 si assisterà a una crescita annua del 41,7%.

ICTUS, LA STIMOLAZIONE NON INVASIVA DEL CERVELLO PER IL RECUPERO MOTORIO

I ricercatori dell’Università Cattolica, campus di Roma-Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli Irccs, insieme a colleghi dell’Irccs San Raffaele, hanno scoperto la possibilità di favorire il recupero di un arto paralizzato a seguito di un ictus – e potenzialmente quindi di ridurre la disabilità associata all’evento cerebrovascolare – applicando una piccola corrente indolore mediante un dispositivo non invasivo, semplicemente applicato sul capo, ma in grado di raggiungere attraverso il cranio le strutture cerebrali sottostanti e di modificarne l’eccitabilità.

REMOVES, LA PIATTAFORMA DI TELERIABILITAZIONE PER IL RECUPERO DEI FRAGILI

Un ictus, una caduta accidentale, un intervento di protesi d’arto come il ginocchio o l’anca, per le persone anziane può comportare lunghi percorsi riabilitativi. Capita spesso, però, che tornati alla propria abitazione, senza la possibilità di avere caregiver che li accompagnino in centri specializzati, questi pazienti cessino i trattamenti con evidente stop di recupero funzionale. Da qui nasce l’idea di ‘Removes’, la piattaforma di teleriabilitazione sviluppata presso il Diten (Dipartimento di Ingegneria Navale, Elettrica, Elettronica e delle Telecomunicazioni) dell’Università di Genova insieme al Centro di Riabilitazione del Gruppo Fides (Ghc), che prevede attraverso videogiochi l’esecuzione di specifici movimenti o versioni digitali di test riabilitativi standard. La piattaforma è stata testata su più di 200 pazienti di diversi centri di riabilitazione, per un totale di circa 3.000 sessioni. I risultati sono stati molto positivi sia in termini di efficacia riabilitativa che di riscontro da parte degli utenti.


LA CASA DELLA SALUTE ATINA È UN CENTRO D’ECCELLENZA PER I PAZIENTI CON ALZHEIMER

L’Alzheimer rappresenta la forma più comune di demenza e comporta la perdita di memoria e di altre abilità intellettuali talmente grave da interferire con la vita quotidiana. La riabilitazione e la fisioterapia, in centri specializzati, per questi pazienti è fondamentale. Un centro d’eccellenza nel sud del Lazio per i malati di Alzheimer c’è e si trova all’interno della Casa della Salute di Atina. “Davanti ad una malattia così debilitante e invalidante- ha dichiarato Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali che ha visitato la struttura- che stravolge la vita di chi ne è affetto e dei suoi familiari, in questo centro si sceglie la cura, la riabilitazione, ma soprattutto la vita di ogni singola persona qui viene presa in carico. Sono tanti i servizi che stimolano fisicamente e intellettivamente il paziente, in una dimensione di comunità, grazie al lavoro di chi in questa struttura opera con dedizione e competenza”.

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