Reggio Calabria, Oliverio: “Tendopoli San Ferdinando è un lager”
30 gennaio 2018
Questa mattina si è tenuto il tavolo sull’emergenza tendopoli di San Ferdinando
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REGGIO CALABRIA – Una troupe della trasmissione televisiva ‘L’aria che tira‘ in onda su La7 è stata aggredita questo pomeriggio a San Ferdinando, in provincia di Reggio Calabria, nell’area della cosiddetta “vecchia tendopoli” che ospita un migliaio di migranti.
L’area è quella di un recente incendio durante il quale ha perso la vita una giovane originaria della Nigeria e altre due persone sono rimaste ferite. Secondo quanto riferito all’agenzia Dire dalla giornalista, Dominella Trunfio, impegnata nel reportage video insieme all’operatore Franco Cufari, un uomo intento a risistemare alcune tende e baracche danneggiate dall’incendio, probabilmente infastidito dalla loro presenze ha tentato di colpire la telecamera con un martello.
Notato il gesto, la giornalista ha fermato il migrante facendogli cadere il martello. Nel tentativo di divincolarsi ha subito una sospetta frattura di un dito della mano. Anche l’operatore ha cercato di intervenire subendo però la reazione di altri migranti presenti che hanno reagito iniziando una sassaiola. Trovandosi in difficoltà, i due operatori dell’informazione sono riusciti ad allontanarsi con la propria auto.
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