ROMA – “Io sono convinto che prima del matrimonio ci sia un periodo di convivenza. È molto importante perché la cosa diventi stabile e solida che ognuno di noi non rinunci a quello che è. Il Pd deve continuare a essere il partito che difende la giustizia e la uguaglianza nella democrazia liberale. Ora stiamo tentando di trovare una sintesi tra diversi. Sono convinto che se farà passi avanti è possibile che si estenda, ma non bisogna avere fretta“. Lo dice il capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio, in un’intervista al Corriere della Sera, affrontando il tema di una eventuale alleanza Pd-M5S alle politiche.
“Noi abbiamo un problema di assestamento dopo una scissione sbagliata e grave: è andato di là un ex segretario del Partito democratico che ha governato il Pd quattro anni ed è stato e presidente del Consiglio per tre e quindi credo che chi sottovaluta il problema sbagli. Anche perché in generale chi assume la responsabilità di governo non viene subito premiato. Speriamo che i risultati facciano cambiare idea agli italiani rendendo sempre più attrattivi il Pd e questa alleanza”, conclude Delrio.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it