NEWS:

A Roma il giardino dell’Hotel De Russie si fa magico con ‘Christmas talking trees’

Alberi luminosi e parlanti, poesia e arte. Un progetto innovativo curato dall’artista della luce Rotelli e dal Nobel Riccardo Valentini

Pubblicato:28-11-2023 13:18
Ultimo aggiornamento:28-11-2023 13:18
Autore:

CHRISTMAS TALKING TREES_De Russie
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Un ‘giardino incantato’ e un ‘magico uliveto’ nel cuore di Roma. Alberi luminosi e parlanti in un dialogo tra arte e natura. Succede dal 2 dicembre all’Hotel De Russie con ‘Christmas talking trees’, un progetto innovativo curato dall’artista della luce Rotelli e Riccardo Valentini (Premio Nobel per la Pace 2007), insieme agli scienziati del Clima IPCC unitamente al lavoro del designer Valerio Cenciarelli, che si ispira alle parole del fisico Albert Einstein e illumina i suoi spazi di arte, cultura, bellezza e poesia. L’obiettivo, tra gli altri, è proclamare l’ulivo, simbolo di pace e del Mediterraneo, rappresentante dei valori simbolici delle festività natalizie.

L’INSTALLAZIONE NEL GIARDINO STORICO DELL’HOTEL DE RUSSIE

Lo spazio, in via del Babuino 9, è pensato come un teatro all’aperto dove pubblico e attori sono gli alberi. Il giardino storico monumentale, progettato dall’arch. Valadier nel XIX secolo è la platea. I quattro alberi d’ulivo installati per l’occasione saranno infatti oggetto di una spettacolare creazione luminosa con intarsiati versi poetici dedicati alla natura e donati da noti poeti contemporanei internazionali tra cui: Adonis (Siria), Gemma Bracco, Silvia Bre, Edoardo Callegari, Maurizio Cucchi, Sabrina De Canio, Roberto Mussapi, Loretto Rafanelli, Massimo Silvotti; Arica Hilton (USA), Víctor Rodríguez Núñez (Cuba), Paura Rodríguez Leytón (Bolivia), George Wallace (USA); Yang Lian (Cina). I versi dei poeti saranno proiettati all’interno della struttura, sulle piante e sulla parte architettonica con lo stile inconfondibile di Marco Nereo Rotelli, come una magica ramificazione verbale.
Il palcoscenico invece sarà la corte di ingresso, la rinomata Piazzetta Valadier. Qui saranno insediati gli alberi di ulivo e avrà luogo la messa in scena. Lo spettacolare giardino incantato, non sarà metafora del reale, ma il risultato di un investimento scientifico. Il professor Valentini e la sua squadra di ricerca, grazie al prezioso contributo della PandA Foundation, ha approntato una serie di sensori reattivi e dinamici, con l’innovativo brevetto progettato da Valentini, il ‘TreeTalker’ con cui gli alberi interagiscono con l’uomo, si illuminano al tatto della mano, comunicano il loro stato di salute e reagiscono alla presenza, emanando colore e creando emozione.
Ad arricchire il progetto quattro opere pittoriche di Rotelli sono allestite nella galleria interna. L’esposizione è curata da Luca Cantore D’amore, in collaborazione con Alessandro Erra Arte.
L’installazione resta aperta al pubblico fino al 6 gennaio.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it