Scuola, Forum Famiglie: “Aiutare i giovani non sempre è la strada giusta”

Adriano Bordignon commenta le ultime sentenze del Tar che hanno riguardato in particolare il caso della studentessa bocciata con 6 insufficienze e poi promossa dal Tar

ROMA – “Di fronte alla complessità che stiamo vivendo, pensare di semplificare la strada ai nostri giovani non è un vero aiuto. Chi si occupa di educazione deve mirare più in alto l’obiettivo, dobbiamo alzare il livello della sfida. Regali e percorsi amministrativi che non fanno crescere, non sono la via migliore”. Adriano Bordignon, presidente del Forum Famiglie, commenta così all’agenzia di stampa Dire le ultime sentenze del Tar che hanno riguardato la scuola, e in particolare, il caso della studentessa bocciata con 6 insufficienze e poi promossa dal Tar.

“Sui casi particolari facciamo fatica ad esprimerci- aggiunge Bordignon- ma i genitori ‘spazzaneve’, sempre pronti ad aiutare i figli, non sempre sono di vero aiuto”. Per Bordignon, “ognuno è un caso particolare con percorsi differenti”. Ma per il rappresentante del Forum Famiglie è sbagliato “vedere la scuola solo come raggiungimento della performance e non per quello che è: luogo di crescita umana e civile”.

“Quando in un sistema educativo il rapporto costruttivo e di crescita si inceppa a tal punto da richiedere l’intervento di un giudice, vuol dire che è mancato qualcosa. Vuol dire che si è rotto il rapporto tra studenti, famiglie e scuola. Ed è da questo rapporto che bisogna ripartire”, conclude Bordignon.