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Bob Cortina 2026, Forestali avvisati: “Sono stati tagliati troppi alberi”

"Osservando le aree sembrerebbe che nel corso delle operazioni di disboscamento il taglio del numero effettivo di alberi abbia ecceduto quello previsto originariamente", spiega la consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda

Pubblicato:27-02-2024 13:24
Ultimo aggiornamento:27-02-2024 13:24
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pista bob cortina
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VENEZIA – Un bosco che ha un valore affettivo per molti cittadini ma che ora deve fare spazio alla nuova pista da bob di Cortina d’Ampezzo. Ma chi ci abita non ci sta e i Verdi hanno già fatto una segnalazione al Nucleo Forestale di Cortina d’Ampezzo: “Troppi alberi tagliati”.

La ditta Pizzarotti di Parma si è aggiudicata il bando per la realizzazione della pista da bob per le Olimpiadi di Milano Cortina: i cantieri procederanno in modo serrato e l’opera dovrà essere completata entro marzo 2025.

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“Osservando le aree dopo il taglio e confrontandole con le aree identificate nel progetto esecutivo, sembrerebbe che, nel corso delle operazioni di disboscamento previste per i lavori di realizzazione del Cortina sliding Center, il taglio del numero effettivo di alberi abbia ecceduto quello previsto originariamente“, spiega la consigliera regionale di Europa Verde, Cristina Guarda.

“Sembrerebbe- continua- che in località Bosco di Ronco, sia stata sottratta al verde naturale un’area ben più ampia di quella prevista nel progetto esecutivo, sforando, ad esempio, la zona dell’Anfiteatro. Per questo mi sono rivolta al Nucleo Forestale, affinché vengano appurate le preoccupazioni dei cittadini e venga dimostrato il rispetto di quanto previsto. Il bosco in questione ha un valore affettivo per molti cittadini“. Ma ora è anche il “simbolo di un taglio privo di senso dal punto di vista forestale, eseguito solo per lasciare spazio a un’opera destinata ad assorbire risorse pubbliche, acqua ed energia. Mi auguro che le forze preposte sappiano fare chiarezza in tempi brevi”, afferma Guarda.

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