GENOVA – Momenti di alta tensione al corteo dei metalmeccanici Ilva a Genova. Per qualche minuto si è temuta una carica della polizia, poi il clima si è stemperato. In questi minuti la testa del corteo ha arretrato di qualche metro. Un gesto a cui in segno di distensione gli agenti hanno risposto togliendosi le maschere antigas. I manifestanti stanno attendendo dal prefetto di Genova Fiamma Spena la conferma della presenza di un ministro al tavolo del 4 febbraio. In cambio promettono di lasciare i mezzi pesanti e proseguire il corteo a piedi fino alla prefettura.
Tra le prime file del corteo si sono visti il consigliere regionale di ‘Rete a sinistra’ Gianni Pastorino e il consigliere comunale di ‘Possibile’ Gianpaolo Malatesta. Alle spalle del blocco della polizia, un secondo fronte di manifestanti con qualche decina di portuali.
di Simone D’Ambrosio, giornalista