“Devi avere paura”: l’arte di Guia Jelo è una storia di lotta contro le dipendenze

L'attrice racconta alla Dire i temi dello spettacolo musicale della rassegna Summer Fest, organizzata dal Comune di Catania, che andrà in scena domani sera

CATANIA – “Il tema dello spettacolo è la lotta contro tutte le forme di dipendenza da sostanze stupefacenti e nasce grazie allo sprone emulativo, nobile, saggio e lungimirante di Antonio Chiaramonte e Cinemaset che mi hanno portato, il più possibile, a mettere l’arte a disposizione delle tematiche sociali”. Così l’attrice Guia Jelo racconta all’agenzia di stampa Dire i temi dello spettacolo musicale ‘Devi avere paura’ che fa parte della rassegna Summer Fest, organizzata dal Comune di Catania. L’evento andrà in scena sabato 27 agosto, alle 21, alla Corte Mariella Lo Giudice del Palazzo della Cultura di Catania.

Autrice del testo e protagonista è proprio Guia Jelo, sul palco insieme a Cristina Russo, cantante new soul, con la sua band neo soul combo, in un tributo all’artista Amy Winehouse e agli artisti come Chet Baker, Charlie Parker, Elvis Parker, stroncati da ogni genere di droga e alcol.

Lo spettacolo “è prodotto e realizzato da Antonio Chiaramonte di Cinemaset, insieme all’associazione ‘Antimafia e Legalità’, di cui è presidente l’avvocato Enzo Guarnera. Si tratta di un altro esempio del significativo percorso di Cinemaset per l’impegno sociale e la legalità, con una particolare attenzione al mondo delle scuole e dei giovani.

“UN TEMA SOCIALE URLATO ATTRAVERSO IL TEATRO”

“Il titolo – prosegue l’attrice etnea – racchiude un tema sociale che può essere urlato attraverso il teatro e la musica, senza tuttavia tediare il pubblico, ma coinvolgendolo e avvincendolo, soprattutto tra gli spettatori, i giovanissimi, cui è soprattutto rivolto questo mio percorso. Voglio fare spettacoli – sottolinea – che non siano oggetto di masturbazioni mentali da pseudo-intellettuali, ma che coinvolgano, divertano e facciano riflettere”.

Accattivante e originale la regia di Francesca Ferro. I costumi sono stati realizzati da Giovanna Giorgianni. I testi sono di Francesco Pulejo e Aldo Nicolaj, mentre gli arrangiamenti di Marco Di Dio. Alla fisarmonica solista, il maestro Anselmo Petrosino.

L’attrice non può svelare il significato pieno del titolo dell’opera: “A fine spettacolo spiegherò qual è stata la mia esperienza vissuta indirettamente e che mi ha molto motivato sul tema della droga e perché devi avere paura del mostro, della scimmia”.

E la scimmia è un tema dominante dello spettacolo, tanto da apparire nella locandina tra Guia Jelo e Cristina Russo: “È presente anche in uno dei due monologhi scritti da Francesco Puleio. Si tratta di monologhi, intrisi di passione e durezza, molto forti da interiorizzare e studiare, su cui ho lavorato per tre mesi. Lavoro molto anche col corpo, con tutta me stessa, ma è una fatica ripagata anche dalle motivazioni”.

Un momento d’oro per Guia Jelo, in questo momento in onda su Rai 3 con ‘Il Santone -#lepiubellefrasidioscio’ con Neri Marcorè e presto in uscita con ‘The bad guy’, serie originale di Amazon con Luigi Lo Cascio e Claudia Pandolfi. L’attrice etnea, forte dei successi ottenuti, ha deciso di dedicare buona parte della propria attività professionale all’impegno sociale, dando così un senso nuovo alla propria carriera. Il prossimo sogno di Guia Jelo, seppur impegnativo, è uno spettacolo di prosa, musica e danza, che l’attrice sta già scrivendo, sul tema della guerra, tramite uno dei suoi idoli, Caio Giulio Cesare. “Devi avere paura” sarà in tournée nella prossima stagione teatrale dell’autunno inverno 2022/2023.