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ROMA – Il Ministro della Salute Giulia Grillo ha deciso di rispondere direttamente ai 104mila firmatari della petizione su Change.org per la piena applicazione della legge 91 del 1999 (change.org/uncuorepermichele) che regola il principio del silenzio-assenso in materia di donazione degli organi.
La petizione era stata lanciata 2 mesi fa da Michele, 34enne allora ricoverato in attesa di trapianto di cuore all’Ospedale Monaldi di Napoli, assieme ad altri pazienti. “La firma del regolamento sul Sistema Informativo Trapianti (Sit) è stato un atto che ho fortemente voluto, e che sono orgogliosa di essere riuscita a portare a termine”, spiega il Ministro in riferimento alla firma, in data 20 agosto, del decreto ministeriale che rappresenta un passaggio fondamentale verso la piena applicazione della legge sul silenzio-assenso.
“Per me questa firma ha invece un significato enorme perché è un passo importante per dare attuazione a una legge che è stata una conquista di civiltà, ma che per vent’anni è rimasta lettera morta”, prosegue.
“Un Paese civile rispetta la volontà di tutti, un Paese civile è solidale verso chi, grazie a un dono, può tornare a vivere.” E prosegue Giulia Grillo: “Così come è accaduto a Michele, il ragazzo che ha lanciato questa campagna su Change.org, e a tutti i pazienti trapiantati. Grazie Michele, grazie a tutte le persone che hanno sottoscritto questo appello, perché anche grazie a queste iniziative si sensibilizza l’opinione pubblica”.
“La petizione chiedeva allo stesso Ministro- spiega una nota Change.org- di rendere pienamente effettiva la legge 91 del 1999, ferma da 20 anni a causa della mancata emanazione dei relativi decreti attuativi. In poche settimane, il suo appello ha raccolto oltre 100mila sostenitori, tra cui cittadini solidali a Michele e pazienti a loro volta in attesa di trapianto”.
“Ci pensate a quante vite si sarebbero potute salvare in questi anni se la norma fosse stata pienamente effettiva?”, recita il testo della petizione. Oggi, le Istituzioni hanno dato ascolto all’appello di Michele e alle richieste degli utenti di Change.org. Per la piena operatività della legge, si dovrà aspettare il compimento di altri 2 passaggi operativi, come spiega la stessa Grillo nella sua risposta ai firmatari: “spero adesso che si proceda in modo spedito anche per l’Anagrafe nazionale degli assistiti e con una grande campagna di sensibilizzazione per determinare la libera volontà dei cittadini sulla disponibilità al prelievo degli organi”.
Tra i commenti alla petizione- prosegue il comunicato- le reazioni di coloro che hanno sottoscritto l’appello change.org/uncuorepermichele: “Sto aspettando il cuore da oltre 18 mesi e questa notizia mi da una boccata d’aria, spero che l’iter per l’operatività della legge sia molto veloce”, (Maurizio M.); “Scrivo come ricevente di una donazione, contento che il Ministro abbia dato seguito alla nostra petizione”, (Orazio B.); “La mia età, e qualche pregressa patologia, non mi consentono di iscrivermi ad alcuna lista di donatori, ma mi impegno a condividere e sottoscrivere ogni proposta o raccolta firme in favore delle donazioni!”, (Vincenzo D.)
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