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Tg Esteri, edizione del 26 luglio 2023

In questa edizione del Tg Esteri: accordo sul grano, la proposta della Russia all'Africa; la situazione in Egitto; il cinema in Namibia ricorda il genocidio; i 50 anni del golpe in Cile

Pubblicato:26-07-2023 16:26
Ultimo aggiornamento:26-07-2023 16:38

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UCRAINA. PUTIN: RUSSIA PUÒ SOSTITUIRLA IN EXPORT GRANO AD AFRICA


Anche grazie a “un raccolto da record”, la Russia garantirà ai Paesi dell’Africa le forniture di cereali che verranno meno dall’Ucraina a causa del mancato rinnovo del cosiddetto “accordo sul grano”. Lo ha sostenuto il presidente Vladimir Putin. Il suo intervento ha anticipato il vertice Russia-Africa, in programma a San Pietroburgo giovedì 27 e venerdì 28 luglio. Appelli a rinnovare l’intesa sul grano sono arrivati in settimana durante un vertice dell’Onu a Roma. La tesi emersa in questa occasione è che a pagare il prezzo della guerra in Ucraina e dei conseguenti rincari sono “i Paesi più vulnerabili” del Sud globale.

EGITTO. TAWAB (CAIRO INSTITUTE): ECONOMIA E DIRITTI SONO A PEZZI

In tanti hanno festeggiato il rilascio del ricercatore Patrick Zaki, ma quanti in Egitto sono ancora in carcere? Ziad Abdel Tawab, vicedirettore del Cairo Institute for Human Rights Studies: “E’ una risposta molto difficile perché le autorità non forniscono dati. Le prigioni però sono tantissime, ci sono anche carceri non ufficiali, e le ong calcolano che i detenuti politici siano decine di migliaia. Come abbiamo visto con Zaki, si può essere accusati di reati contro la sicurezza dello stato anche per una opinione. I più sfortunati spariscono dopo l’arresto. Il regime ha chiuso oltre 500 siti web, controlla ogni settore dell’economia, che ora è a pezzi, e l’impatto si vede nel numero crescente di migranti che rischiano la vita nel Mediterraneo e nel deserto libico”.

CINEMA. COM’E’ NOIR LA NAMIBIA: NON PUO’ DIMENTICARE IL GENOCIDIO


Il primo “genocidio” del Novecento, commesso dai colonizzatori tedeschi ai danni delle comunità nama ed herero in quella che oggi è la Namibia, è lo sfondo di due nuovi film. L’attrice namibiana Girley Charlene Jazama ha un ruolo da protagonista in entrambe le opere, dirette dal connazionale Perivi Katjavivi e dal tedesco Lars Kraume: “Nel film Under ‘The Hanging Tree’ interpreto Christina Mureti, una poliziotta che indaga su un omicidio in una fattoria. Lei ha origini herero ma ha rinnegato le proprie tradizioni in cerca di una carriera di successo”. Della Germania, il suo Paese, Kraume, dice: “I tedeschi hanno rimosso completamente i loro crimini coloniali”.


CILE. GOVERNO LANCIA ‘ALBERI DELLA MEMORIA’ PER 50 ANNI DAL GOLPE


“Questi alberi rappresentano il nostro voto per la democrazia e la vita, che va rinnovato ogni giorno e coinvolge tutta la società”.Così la vicepresidente del Cile Carolina Toha ha inaugurato “Alberi per la memoria”, che coinvolgerà i luoghi simbolo della dittatura in tutto il Paese in vista del 50esimo anniversario del golpe del generale Pinochet. Si calcola che tra il 1973 e il 1990 oltre 40mila persone furono incarcerate, torturate, uccise oppure sparirono. La piantumazione degli alberi è cominciata in una ex prigione alle porte di Santiago, dove furono torturati 6mila detenuti politici.  

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