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La nazionale di baseball cubana vola negli Usa e sogna le olimpiadi

Dopo giorni di attesa e anni di restrizioni sono arrivati i visti

Pubblicato:26-05-2021 19:22
Ultimo aggiornamento:26-05-2021 19:22
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ROMA – Dopo giorni di attesa e incertezza i sostenitori della nazionale cubana di baseball possono tirare un sospiro di sollievo. La compagine caraibica ha infatti ricevuto i visti necessari per potersi recare negli Stati Uniti, più precisamente nella vicina Florida, dove dal 31 maggio al 5 giugno si disputerà il torneo di qualificazione ai Giochi olimpici previsti a Tokyo tra luglio e agosto.
A renderlo noto è stata la Federación Cubana de Béisbol, che ha espresso i suoi ringraziamenti alla federazione internazionale che governa lo sport giocato sul diamante, la World Baseball Softball Confederation (Wsbc), il Comitato olimpico e la federazione di baseball degli Usa.

La squadra cubana ha dovuto fare i conti con le lungaggini burocratiche per ottenere il visto d’ingresso negli Stati Uniti a cui sono vanno incontro tanti connazionali da quando tre anni fa l’amministrazione dell’ex presidente Donald Trump aveva sospeso i servizi consolari dell’ambasciata a Cuba nell’ambito di una politica di inasprimento delle relazioni diplomatiche con l’isola. A causare ufficialmente la decisione e la conseguente riduzione del personale di circa il 60 per cento erano stati dei presunti “attacchi acustici” di cui sarebbero stati vittime i funzionari della sede diplomatica. Ora la squadra cubana, settima al mondo nel ranking, potrà giocarsi la sua chance di partecipare alle Olimpiadi, durante il quale ha ottenuto in passato già tre medaglie d’oro e due di argento. Il ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodriguez, ha espresso i suoi auguri alla nazionale e ha ringraziato “tutte le istituzioni e gli individui di buona volontà” che hanno contribuito a risolvere la situazione.


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