NEWS:

Blatte a Valle Aurelia, Ciardi: “Studenti vengono da Paesi senza educazione sanitaria”. Critiche Pd

Ciarla e Mattia attaccano: "Sono affermazioni xenofobe"

Pubblicato:26-03-2024 19:07
Ultimo aggiornamento:26-03-2024 19:07

residenza universitaria valle aurelia screen google maps
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Studenti provenienti da un paio di Paesi che purtroppo non hanno quell’educazione sanitaria, per cui gli stessi studenti che stanno lì si lamentano. È una cosa che mi hanno detto stamattina e la riporto, ma senza alcun tipo di discriminazione o distinzioni tra Paesi”. A questa circostanza il commissario di LazioDisco, Giorgio Ciardi, parlando in commissione regionale Istruzione e Diritto allo studio, ha ricondotto l’ultimo fenomeno delle blatte allo studentato di Valle Aurelia.

Ciardi, che per questa ricostruzione è stato criticato dalla consigliera Pd Eleonora Mattia, questa mattina si è recato in quei locali: “Alle 9 sono piombato a Valle Aurelia volendo fare il matto con i dipendenti che stavano lì, perché io tutte queste cose non le sapevo e ho fatto un report fotografico che metto a disposizione della commissione- ha spiegato- Di problemi ne abbiamo tanti e ne avremo sempre, ospitiamo quasi 3mila ragazzi e una parte di questi arrivano da parti lontane di questo mondo. Abbiamo problemi di carattere igienico-sanitario perché ci sono culture che hanno un approccio diverso e mi riferisco alle infestazioni di blatte. Nel giro di otto mesi ho fatto 7 disinfestazioni, il 2 aprile faremo l’ottava”.

A luglio scorso “avevamo chiesto ai ragazzi di lasciare libera proprio Valle Aurelia per fare una disinfestazione più approfondita con prodotti più aggressivi ma ci fu una raccolta firme di ragazzi che non hanno voluto lasciare la sede e quindi abbiamo dovuto continuare con questi interventi spot con prodotti non nocivi per le persone- ha aggiunto- È un problema endemico che esiste dappertutto ed è un problema di educazione sanitaria. Sarà importante il controllo dei residenti per segnalarceli in tempo. I rappresentanti delle residenze dovranno essere vere e proprie sentinelle. Quest’anno siamo stati attenti a segnalare queste problematiche con qualche intervento di carattere disciplinare e stamattina ai responsabili delle residenze ho chiesto di usare il pugno più duro”.


MATTIA-CIARLA (PD): “PAROLE OFFENSIVE DA COMMISSARIO ENTE DISCO, SI DIMETTA

Offensive e discriminatorie le parole del Commissario dell’Ente DiSco, Ciardi, secondo cui i fondi per le borse di studio sono insufficienti e la situazione di degrado degli alloggi universitari, invasi da blatte e infiltrazioni, documentata dalle associazioni studentesche, sarebbero dovuti a studenti di altri Paesi che non hanno un’educazione sanitaria. Affermazioni gravi da chi dirige un ente regionale come DiSco che dovrebbe garantire il diritto allo studio e che dovrebbe servire proprio ad abbattere le discriminazioni”. Così la consigliera regionale Pd del Lazio, Eleonora Mattia, e il capogruppo Dem alla Pisana, Mario Ciarla, a margine delle audizioni dei rappresentanti degli studenti universitari svoltesi oggi in Commissione Istruzione e Diritto allo Studio del consiglio regionale del Lazio.

Accogliamo con favore questo tavolo permanente con gli studenti universitari ma certe affermazioni xenofobe che abbiamo ascoltato oggi dal commissario Ciardi, volte a coprire le mancanze del proprio operato, sono strumentali e incompatibili con la sua carica. E pertanto farebbe bene a dimettersi per il bene dell’immagine e della rispettabilità della Regione Lazio quale istituzione democratica”, conclude Mattia.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it