ROMA – Conferenza stampa al ministero della Salute per fare il punto della pandemia in Italia. “Se le varianti possano determinare un innalzamento delle misure è un argomento che stiamo prendendo in considerazione”, ha spiegato Gianni Rezza.
“Ad oggi sono state somministrate un po’ più del 70% delle dosi di vaccino consegnate, ciò perché va mantenuta una quantità per garantire in richiami. Rimaniamo in testa al gruppo dei paesi che in Europa hanno somministrato più vaccini e siamo attualmente secondi dopo la Germania, nonostante la riduzione del numero delle dosi”, ha detto il presidente del Consiglio superiore di sanità Franco Locatelli alla conferenza stampa al ministero della Salute. A fine gennaio, ha aggiunto, “avremo 2,5 milioni di dosi”. Locatelli ha poi ricordato che “in Italia vi è una situazione epidemica significativamente migliore rispetto ad altri Paesi grazie alle misure prese. Anche la pressione sulle terapie intensive diminuisce e questo e’ rassicurante”.
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