ROMA – “Oggi non parlo di Mes né di Tonali, ci sono due temi che non sono in grado di affrontare, perché il cuore pulsa…“. La cessione del centrocampista azzurro Sandro Tonali, in procinto di accasarsi al Newcastle, è un duro colpo per i tifosi del Milan, già chiamati a digerire in poche settimane dalla fine della stagione gli addii di Paolo Maldini e Zlatan Ibrahimovic. Non fa eccezione il ministro dei Trasporti e leader della Lega, Matteo Salvini, noto sostenitore del Diavolo, che non è riuscito a nascondere l’amarezza durante il punto stampa organizzato a piazza Venezia, a Roma, per l’inaugurazione del cantiere della futura stazione della linea C della metro della Capitale.
Presente all’evento anche il sindaco Roberto Gualtieri, chiamato in ballo da Salvini durante il siparietto all’ombra dell’Altare della Patria: “Il trittico Maldini-Ibra-Tonali non sono in grado di sostenerlo, quindi conto che il sindaco ci metta una buona parola, almeno su Tonali“. Pronta la risposta di Gualtieri: “Lo prendiamo alla Roma“. “No, no”, la replica del ministro.
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