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I Simple Minds tornano con un nuovo disco, “Direction of the heart”

Il progetto è il diciottesimo album in studio della band britannica e il primo dopo la pubblicazione, nel 2018, di “Walk Between Worlds”

Pubblicato:21-10-2022 14:43
Ultimo aggiornamento:21-10-2022 15:07
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ROMA – È su tutte le piattaforme, per BMG, “Direction of the heart”, il nuovo disco dei Simple Minds. Il progetto è il diciottesimo album in studio della band britannica e il primo dopo la pubblicazione, nel 2018, di “Walk Between Worlds”. Attraverso le sue nove tracce, “Direction of the heart” trova la band al suo massimo ed è un inno, una celebrazione della vita.

LA NASCITA DEL DISCO

La storia di “Direction of the heart” attraversa diversi anni e diversi luoghi tra Germania, Italia e Inghilterra. Ma la storia comincia dove iniziarono i Simple Minds 45 anni fa: a Glasgow, nella stanza in cui il cantante Jim Kerr e il chitarrista Charlie Burchill fecero accadere la magia. Nella primavera del 2019, Jim Kerr torna nella sua città natale per stare vicino al padre, malato terminale. Guardando i primi ritagli di giornali sulla band, che i suoi genitori avevano conservato, Jim inizia a guardare suo padre come una versione di sé e la canzone che apre il disco, “Vision Thing” nasce proprio in quel momento. L’impulso elettronico urgente di “Vision Thing” trasporta una melodia riccamente decorata e profondamente toccante. La canzone è una celebrazione, ma con toni tristi nelle parole. Per Kerr, è un posto dolce.

“Vision Thing” stabilisce il ritmo per un album che riesce a incapsulare perfettamente l’essenza dei Simple Minds passati e presenti, una band la cui rinascita negli ultimi 10 anni li ha visti, ancora una volta, catturare la magia e gli elogi critici dei loro primi giorni.


LE TRACCE

Il mood predominante di “Direction of the heart” è allo stesso tempo riflessivo ed euforico, frammenta il personale in un contesto universale: le qualità intrinseche dei grandi dischi del passato dei Simple Minds, ora ricalibrano la band per la loro prossima era. Dai ritmi schiamazzanti e dalle melodie esplosive di “Planet Zero” si passa alla fusione elettro-rock di “Who Killed Truth” fino ad un inatteso tema stile Bond in “Soltisce Kiss”. La pulsione parabolica di “First You Jump”, nel frattempo, incornicia un classico inno mistico dei Simple Minds. “Human Traffic”, è un frizzante hand-jive bop che attraversa i giorni della settimana, ispirato da JG Ballard, con un cammeo vocale di Russel Mael degli Sparks. C’è un vero elemento pop che con l’avanzare dell’età, i Simple Minds non hanno paura di abbracciare.

Un’altra collaborazione notevole si trova in “The Walls Came Down”, brano scritto nel 1983 dal compianto Michael Been, la cui band The Call supportò i Simple Minds negli Stati Uniti e che coverizzò “Let the day begin” in Big Music nel 2014. Con un apocalittico arrangiamento tecno-rock e un testo preveggente, è una combinazione perfetta. 

I livelli di energia in “Direction of the heart” rimandano alla maggior parte dei brani prodotti in 120-130 BPM. Burchill ritiene che ciò sia dovuto in parte alle circostanze insolite in cui l’album è stato creato. Kerr, allo stesso tempo, sottolinea una crescente fiducia nelle capacità della band, infuse da “Big Music” e “Walk Between Worlds” nel 2018, rinnovando i Simple Minds come una dinamica forza contemporanea, grazie in parte al coinvolgimento con i suoni e gli spiriti che li hanno fatti tornare in tempi precedenti e più affamati. Questo processo trova la sua espressione ultima in “Direction of the heart”. “Act of love” è una canzone cardine scritta da Kerr e Burchill a Glasgow nel 1977, abbandonata nel 1978 e che ora esemplifica la loro attuale vitalità.

E il titolo dell’album? “Direction of the heart” “è una frase che abbiamo avuto per molto tempo”, dice Jim Kerr. “Seguire il proprio percorso e superarlo – conclude- questo, in poche parole, riassume tutto ciò che abbiamo fatto”.

Tracklist del disco:

  1. Vision Thing
  2. First You Jump
  3. Human Traffic (featuring Russell Mael of Sparks) 
  4. Who Killed Truth?
  5. Solstice Kiss
  6. Act Of Love
  7. Natural
  8. Planet Zero
  9. The Walls Came Down (written and originally recorded by The Call) 

Le bonus track della Deluxe edition sono:

  1. Direction Of The Heart (Taormina 2022)
  2. Wondertimes

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