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Consiglio, in esame le prime istanze d’Arengo

SAN MARINO  - L'Aula è impegnata al comma n.4, nell'esame delle 15 istanze d'Arengo all'ordine del giorno. In

Pubblicato:21-02-2017 14:37
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:56

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SAN MARINO  – L’Aula è impegnata al comma n.4, nell’esame delle 15 istanze d’Arengo all’ordine del giorno. In seduta notturna, ieri, è stata approvata l’istanza n.2, ovvero la richiesta dei cittadini per permettere la raccolta fondi di associazioni benefiche durate i funerali, voto in pareggio- quindi nessuna deliberazione- per l’istanza n.1 “per la libera scelta del luogo in cui celebrare i funerali”. Respinta invece l’istanza n.9 “per l’abolizione della giornata del sabato scolastico delle scuole di ogni ordine e grado”. In mattinata, è stata respinta con 29 voti contrari, 22 a favore e un astenuto l’istanza n.10 “perchè siano adeguate le normative vigenti in tema di limiti della soglia olfattiva e perché la popolazione sia informata circa le modalità di monitoraggio della salute“. Infine, è iniziato il dibattito dell’istanza d’Arengo n.11 in favore della realizzazione di un parcheggio multipiano in piazzale Campo a Borgo Maggiore. A causa dell’interruzione anticipata della seduta, per l’impegno che la Reggenza deve adempiere alla luce dell’ordine del giorno approvato ieri notte, il dibattito riprenderà nel pomeriggio.

Di seguito comunque un estratto degli interventi sull’istanza d’Arengo n.11, su cui tutti i gruppi consiliari e lo stesso segretario di Stato Michelotti hanno espresso parere favorevole.

Augusto Michelotti, segretario di Stato per il Territorio: “E’ un’istanza che con me sfonda una porta aperta, sono anni che sogno si realizzi la possibilità di pedonalizzare il centro storico di Borgo e la costruzione di questo parcheggio lo renderebbe possibile. Rispetto la richiesta, è già in corso di progettazione un parcheggio multipiano e, come prassi vuole, quando saremo a buon punto lo discuteremo con i cittadini”.


Luca Santolini, C10: “È un progetto di cui tutta la politica dibatte da molti anni. Lo troviamo anche nel tristemente famoso- perché in gran parte inattuato- allegato Z, è poi nel piano di investimenti pluriennali di 30 mln di euro, è nei progetti in cui tutti si sono spesi. Se venisse realizzato, si prenderebbero due piccioni con una fava, perché un parcheggio capiente a ridosso del Borgo consentirebbe di procedere ala pedonalizzazione di uno dei borghi mercatali meglio conservati di tutta Italia. Ci impegneremo affinché sia realizzato questo impegno che la politica si è presa da molto tempo”.

Federico Pedini Amati, MdSi: “San Marino ha in generale un problema di parcheggi, anche rispetto il flusso turistico. Sia nel centro storico che in quello di Borgo ci sono molte attività economiche e i parcheggi adiacenti sono occupati da chi vi si deve arrecare. Il luogo in cui viene proposta l’opera è patrimonio Unesco e va valorizzata la parte che rientra all’interno del patrimonio stesso. Mi auguro il progetto tenga conto delle peculiarità architettoniche. Il mio parere è favorevole e mi auguro vengano approvati altri progetti che possano agevolare flussi turistici.

Roberto Ciavatta, Rete: “Da sempre il nostro gruppo è a favore del progetto ed era anche inserito nel nostro programma. La progettazione è già in corso e ci è stato detto dal Segretario che quando sarà a buon punto si incontrerà la cittadinanza. Ma sarebbe bene intanto vederne i dettagli. Non credo che il parcheggio risolverà tutti i problemi. Credo vada inserito in una progettazione più vasta. Se si pensa che il parcheggio di Borgo sia importante per evitare che i mezzi salgano in Città mi sa che sbagliamo il punto di vista. Mi auguro i lavori siano appaltati alle piccole aziende sammarinesi. E che nel contratto sia stabilito che la realizzazione del parcheggio garantisca i parcheggi attuali e che non vada chiusa del tutto la piazza durante i lavori. Il nostro voto sarà favorevole”.

Angelo Della Valle, Ssd: “Avrei preferito il progetto fosse realizzato 20 anni fa. Avrebbe risolto già allora molti problemi di Borgo Maggiore. Come lo farebbe oggi. Quel parcheggio sarebbe un toccasana, porterebbe una qualità della vita diversa, senza macchine nel centro storico e consentendo ai residenti di trovare un parcheggio coperto. Non perdiamo altro tempo. Do il mio sostegno a questo parcheggio”.

Gian Carlo Venturini, Pdcs: “L’istanza pone all’attenzione del Consiglio una problematica che da molti anni è oggetto di intervento. Negli anni ’80 un primo progetto, poi negli anni ’90 altri ancora, fino ad arrivare a quello annunciata dal segretario di Stato. Come diceva Ciavatta sarebbe il caso di conoscere le indicazioni date al progettista. Potrebbe essere utile allo sviluppo di commercio e turismo. Inoltre, è possibile realizzare un collegamento con il centro storico di Città, recuperando le vecchie gallerie del treno e dare sviluppo anche a una zona ad oggi morta come quella dell’ex stazione. Sarebbe utile anche coinvolgere direttamente la popolazione con un concorso pubblico di idee per individuare quella che potrebbe essere una risposta concreta alla necessità di un Castello diventata prioritaria. Oltre ad esser indicato nell’allegato Zeta del 2011, il parcheggio è’ anche nella legge di spesa pluriennale del 2015 e, con delibera del 10 agosto n.39 dello scorso anno, il precedente governo aveva destinato 1,7 mln. di euro per quell’opera, più altri 300 mila euro con delibera dello scorso dicembre. I 2 mln di euro a disposizione potrebbero non essere sufficienti ma è una cifra significativa per avviare questo progetto importante per rilanciare il settore del turismo e del commercio sia di Borgo, ma anche per tutto il comparto di Città. Daremo nostro appoggio a questa istanza”.

Gian Carlo Capicchioni, Psd: “Anche noi come Psd accogliamo questa istanza. È da molti anni che se ne discute. Questa infrastruttura è stata inserita nella precedente legislatura nel piano di spesa dei 30 milioni di euro, di cui 10 mln. già stanziati. È una necessità e deve essere accompagnata a un discorso di incentivazione delle attività di Borgo per cercare di attrarre visitatori, come anche accade nei borghi nelle zone limitrofe. Piazza Grande è una bellissima piazza. Un concorso pubblico di idee può far arrivare la migliore soluzione, più condivisa possibile con i residenti di Borgo. Daremo tutto il nostro appoggio a questa progettazione perché sia realizzata nel più breve tempo possibile”.

Alessandro Cardelli, Pdcs: “È un’istanza importante che riguarda un’opera infrastrutturale vitale per il Castello di Borgo. Non si può dire che non risolverà i problemi, è l’opera che i cittadini si aspettano di più in questo momento. Vivendo nel Castello da sempre, conosco bene i problemi e le esigenze dei borghigiani. Non solo per il giovedì, quando c’è mercato e non si trova parcheggio. Con il parcheggio Borgo può essere un crocevia importante per i turisti. Purtroppo l’opera non è partita malgrado già a bilancio ci fossero 10 mln. di euro per realizzarla. Questo a causa dell’interruzione prematura della legislatura. Sono contento che il governo attuale intenda proseguire questo obiettivo perché per i residenti di Borgo è un problema molto sentito”.

Lorenzo Lonfernini, Rf: “È tempo di passare ai fatti e, come gruppo, Rf appoggerà questa istanza. Borgo come patrimonio Unesco deve avere adeguate strutture per consentire i parcheggi. Poi sarà adiacente alla funivia consentendo il flusso dei turisti. Contribuirà a rilanciare le attività ricettive e commerciali che stanno morendo. Residenti e commercianti hanno richiesto da anni una riqualificazione del Mercatale che deve partire dalla realizzazione del parcheggio, chiave di volta per il rilancio di Borgo. Auspichiamo l’istanza trovi realizzazione in tempi brevi”.

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