NEWS:

Tavoli e panchine super-resistenti? Sono fatti coi gusci di riso: la novità ‘green’ nei parchi bolognesi

A Castel Maggiore, in provincia di Bologna, arrivano nei parchi nuovi arredi fatti con materiale innovativo ed ecosostenibile

Pubblicato:19-10-2022 11:46
Ultimo aggiornamento:19-10-2022 11:46

panchina_resysta bologna
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – Gusci di riso, sale e olio minerale. Non sono gli ingredienti per il decotto della nonna, è la ricetta invece per realizzare un simil-legno con cui fare panchine ecosostenibili resistenti a sole, pioggia, gelo, muffe e persino alle scheggiature. Ad aver deciso di utilizzare questo nuovo materiale è il Comune di Castel Maggiore, alle porte di Bologna, che ha rinnovato così gli arredi nei suoi parchi pubblici. La posa è terminata proprio in questi giorni.

IL NUOVO MATERIALE

Per la struttura delle panchine è stata usata una fusione di alluminio, mentre le assi delle panchine e i tavoli sono appunto di questo materiale particolare. Si tratta di ‘Resysta by Mmcité’ ed è “estremamente durevole- afferma il Comune- è resistente al sole, alla pioggia, al gelo e persino all’acqua salata”. E’ fatto al 60% di lolla di riso, 22% di sale comune e 18% di olio minerale. “Mantiene l’aspetto visivo del legno- spiega ancora il Comune- non si scheggia, non si spezza o non si gonfia. Rispetto al legno, richiede una manutenzione minima ed è altamente resistente a parassiti, muffe e crepe. A differenza di altri materiali compositi, ha un bell’aspetto e una superficie liscia”.

DOVE SI TROVANO I NUOVI ARREDI

Dal punto di vista del riciclo, inoltre, questo materiale “soddisfa già la maggior parte dei futuri requisiti di materiali sostenibili dal punto di vista ambientale“. Le 15 panchine e i quattro tavoli acquistati dal Comune di Castel Maggiore sono stati installati nei parchi 8 Marzo, Montezemolo, Erriu e Stasi, El Alamein (Torre Verde), Nassirya (Sabbiuno), nel parco impianti sportivi di via Allende e nell’area cani di via Byron a Trebbo, in via Matteotti.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it