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Kate Beckinsale e Scott Eastwood in Puglia per Stolen Girl

Andrea Iervolino (Ilbe): "Ci sarà un grande impatto sul territorio italiano"

Pubblicato:19-03-2024 09:20
Ultimo aggiornamento:19-03-2024 09:20

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ROMA – Kate Beckinsale, Scott Eastwood e James Cromwell in Puglia per le riprese del thriller ‘Stolen Girl’, diretto da James Kent e scritto da Rebecca Pollock e Kas Graham. Si tratta del nuovo film targato ILBE con un budget complessivo di circa 25 milioni di euro. Inoltre, la maggior parte della produzione avverrà in Italia con significative ricadute sul territorio, anche in termini occupazionali.

Andrea Iervolino e Lady Monika Bacardi sono i produttori con Frida Torresblanco, Scott Lambert, Luca Matrundola, mentre Richard Salvatore e Danielle Maloni sono i produttori esecutivi.
È emozionante per me annunciare l’avvio di un progetto che conferma la volontà di ILBE di riuscire sempre a raccontare storie avvincenti e di successo. ‘Stolen Girl’ vedrà il coinvolgimento di star internazionali di primo piano, come Kate Beckinsale, Scott Eastwood e James Cromwell e sono entusiasta di girare ancora una volta in Puglia, terra che amo e che nella sua versatilità riesce sempre a soddisfare le nostre esigenze”, dichiara Andrea Iervolino, fondatore di ILBE. “Questo porterà indiscutibilmente un impatto positivo sul territorio italiano in termini di forza lavoro e effetti significativi sulle economie esterne. Infine, la collaborazione con Voltage – conclude – sottolinea la fiducia e la costante collaborazione con realtà internazionali che credono nei nostri progetti e nella lungimiranza di una distribuzione di successo in tutto il mondo”.

STOLEN GIRL, DI COSA PARLA IL FILM

Ispirato ad una storia vera, il film è ambientato nell’Ohio del 1993. Amina, la figlia di 6 anni di Maureen, viene portata fuori dal paese dal suo ex marito, Karim. Dopo anni di infruttuosi tentativi di ritrovarla, Maureen viene reclutata da Robeson, un recupera- bambini che le promette aiuto nella ricerca di Amina ma in cambio lei dovrà lavorare per lui. Alla fine, Maureen riesce a rintracciare Karim fino a Beirut, dove rapisce la figlia undicenne. Ma le apparenze ingannano; non solo scopre che riportare Amina potrebbe mettere a rischio tutte le loro vite, ma, in un grande confronto emotivo, Maureen si rende conto che sua figlia ha una vita felice a Beirut e desidera restare con suo padre. Così, con ciò che ha desiderato per anni finalmente a portata di mano, Maureen si ritrova davanti alla decisione più difficile della sua vita.


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