NAPOLI – Trecento, quattrocento persone. I cellulari puntati in alto, come delle lance ad indicare gli “eroi”. Che questa volta a Napoli non sono quelli del pallone. La Gevi scende dall’alta velocità da Torino intorno alle 15, Giovanni De Nicolao ha la Coppa Italia del basket come bagaglio a mano. È il ritorno in città dopo l’impresa: il trofeo vinto battendo l’Olimpia Milano in finale, a seguire le due precedenti vittorie contro Brescia e Reggio Emilia.
Una squadra di altissimi Davide, underdog che per una settimana hanno stravolto le gerarchie della pallacanestro italiana, a godersi l’affetto di ritorno. Sciarpe, cori, tutto l’armamentario della festa sulle banchine stracolme. Ad inaugurare il pomeriggio di sobria celebrazione: un primo passaggio al Palabarbuto, poi dal sindaco Gaetano Manfredi a Palazzo San Giacomo e infine l’abbraccio ufficiale con la gente a piazza Municipio.
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