NEWS:

Abruzzo, lupi a Spoltore: residenti terrorizzati e chiusi in casa

Tre lupi si aggirano in un centro abitato: "Hanno divorato già una capra, un istrice e un cane domestico all'interno del recinto di casa".

Pubblicato:18-02-2021 10:15
Ultimo aggiornamento:18-02-2021 15:09

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

PESCARA – Da più di 15 giorni i residenti di Cavaticchi, frazione Spoltore in provincia di Pescara, vivono prigionieri in casa. Sono quasi tutti contadini e lungo la strada, come si vede dal video di sorveglianza di uno dei residenti registrato il 31 gennaio, si aggirano tre lupi che, si legge in un appello lanciato da uno di loro a nome di tutti gli abitanti, Lorenzo Bosi, hanno divorato già una capra, un istrice e un cane domestico all’interno del recinto di casa. Di questo, spiega Bosi “è rimasto solo un pezzo di costato”.

“Noi residenti- questo l’appello- siamo davvero spaventati. Molti di noi sono contadini che la mattina escono di casa alle quattro per andare a vendere all’ingrosso. Tutti abbiamo animali domestici e non vorremmo piangerli né vorremmo essere aggrediti“.

All’agenzia Dire Bosi spiega che, ad oggi, nessuno è intervenuto. Vogliono sapere se è davvero così. “Il nostro appello al sindaco- scrivono i residenti nella nota diffusa- è di mettere insieme una squadra che li recuperi e li sposti in un luogo idoneo“.


Se così non fosse, aggiungono, sono disposti a risolvere il problema da soli a costo di finire nei guai, spiega ancora Bosi. Parole dettate dalla paura di essere aggrediti o che ad essere aggredito possa essere un proprio caro.

Pensa se hai un bambino che gioca fuori di casa. Non si può più farli uscire. I miei cani ormai dormono in casa, così come quelli di diversi vicini. Molti qui hanno bestiame. Che dobbiamo fare?”. I residenti, quindi, chiedono alle autorità preposte di intervenire per tutelare i cittadini in primis, ma anche i tre esemplari di lupo che da settimane terrorizzano la piccola frazione di Spoltore.

“Vi chiediamo cortesemente- concludono i residenti- di ascoltare il nostro appello. È davvero una situazione straziante vedere il tuo cane, con cui giocavi il pomeriggio, fatto a pezzi davanti casa tua“.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it