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https://youtu.be/AlFSkxax9TU
Vola nei sondaggi la Lega di Matteo Salvini. Secondo le ultime rilevazioni riportate dal Sir, un italiano su tre (il 32%) voterà per il partito del vicepremier alle elezioni europee del 26 maggio. Arranca il Movimento 5 Stelle, sceso al 25%. Seguono il Pd col 17% e Forza Italia con l’8,7. A livello europeo, grazie anche al possibile exploit della Lega, crescono i seggi per populisti ed euroscettici.
Tanti, troppi accessi a Rousseau nel giorno del voto dei Cinque stelle sul caso Diciotti. La piattaforma online del Movimento è andata in tilt questa mattina, costringendo a far slittare di un’ora le operazioni di voto. I militanti grillini sono chiamati, in sintesi, a decidere se Matteo Salvini deve essere processato o meno per la vicenda della nave Diciotti. “Sono sereno- ridadice intanto il vicepremier leghista- ho applicato la Costituzione e difeso l’Italia”.
Terremoti, alluvioni, frane e vulcanismo. Arriva la mappa che illustra i rischi Comune per Comune. Voluta da ‘Casa Italia’, la struttura della presidenza del Consiglio, incrocia i dati di diversi istituti. Consultabile sul sito Istat, rappresenta strumento utile per i cittadini e per le amministrazioni impegnate nella prevenzione e gestione delle calamita’. Per il sottosegretario Vito Crimi “è un esperimento riuscito”.
Pietro Bartòlo, medico di Lampedusa, da sempre in prima fila nei soccorsi ai migranti, lascia Liberi e Uguali e approda nel movimento Demos, Democrazia Solidale. Nel corso di una conferenza stampa alla Camera, Bartòlo attacca il ministro dell’Interno e chiede che venga processato perché la legge deve essere uguale per tutti. Se è innocente, spiega, avrà fatto il bene dell’Italia altrimenti pagherà come tutti gli altri. Secondo il chirurgo siciliano il leader della Lega deve difendersi nel processo, non dal processo.
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