‘7 donne e un mistero’, il cast: “Con ‘un certo governo’ regressione figura femminile, ora momento importante’

Nel cast Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore, Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e Ornella Vanoni

ROMA – Complicità femminile e celebrazione dell’ironia delle donne animano ‘7 donne e un mistero’ di Alessandro Genovesi con protagoniste Margherita Buy, Diana Del Bufalo, Sabrina Impacciatore, Benedetta Porcaroli, Micaela Ramazzotti, Luisa Ranieri e Ornella Vanoni. Il film uscirà nelle sale italiane il 25 dicembre. Al centro della storia c’è un mistero da risolvere. Siamo nell’Italia degli Anni 30. È la vigilia di Natale e un variopinto gruppo di donne si riunisce nella villa di famiglia per festeggiare. L’apparente tranquillità viene interrotta da un inspiegabile omicidio. Così si trovano costrette ad affrontare e rivelare l’un l’altra segreti e sotterfugi per cercare di risolvere un mistero che in qualche modo le riguarda tutte. Tutte, infatti, sono sospettate.

Guardando ai giorni nostri il mistero aleggia anche sul perché ci sia una sottocultura nei confronti delle donne. “Anna Magnani, Monica Vitti o Mariangela Melato erano attrici emancipate, facevano ridere ed erano portatrici di una forte femminilità”, ha detto Genovesi all’agenzia Dire. “Poi, però, c’è stato un buco e non credo fosse dovuto alla mancanza di talenti come quelli citati. Tra gli Anni 80 e 90 c’è stata una regressione rispetto a prima. Questo è coinciso con un governo di un certo tipo”.
Un momento storico animato “dall’edonismo, in cui le donne dovevano essere degli oggetti sessuali, figure ornamentali”, ha detto Impacciatore. “Abbiamo assistito in televisione alla diffusione del corpo femminile come merce. Per 25 anni siamo stati bombardati da questa sottocultura. Questo, in qualche modo, ha inconsciamente nutrito le generazioni di grandi e piccoli. Adesso, però, ce ne stiamo iniziando a liberare. Per noi donne è un momento importantissimo”.

BUY, RANIERI E RAMAZZOTTI: “SUL SET ABBIAMO SAPUTO FARE SQUADRA, SPIAZZANDO TUTTI”

“Quando ho incontrato la produzione per la prima volta era preoccupata di mettere insieme sette donne. Con sorpresa di tutti non è successo niente. Ci può essere un momento di difficoltà perché siamo essere umani però le donne sono pragmatiche, quindi si trova sempre una soluzione”, ha detto Ranieri, interprete di Maria, alla Dire. “Di solito dicono ‘le donne non fanno squadra’, non è così. Se vengono messe nelle condizioni – ha continuato – fanno squadra perché sono intelligenti e pratiche”.

“Non capita tutti i giorni di lavorare con così tante donne. Avevamo tutte un obiettivo, lavoravamo per un bene comune”, ha raccontato Buy. “Nelle nostre esperienze abbiamo visto tante scenate sul set. Qui c’è stato solo amore per questo progetto, c’è stata la voglia di stare insieme, di lavorare e di non litigare”, ha aggiunto Ramazzotti, che ha concluso: “Quando si è in tanti e si fa un passo sbagliato si rompono gli equilibri. Ci è venuto naturale stare insieme, c’è stato rispetto da parte di tutte”.