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Gare e metaverso: torna Piazza di Siena ed è sempre più ‘green’

Il Concorso Ippico Internazionale è in calendario dal 26 al 29 maggio e a cento anni dalla nascita guarda sempre più al futuro e alla sostenibilità ambientale

Pubblicato:17-05-2022 19:00
Ultimo aggiornamento:17-05-2022 19:01
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ROMA – Quattro giornate di gara in due arene, lo storico ovale di Piazza di Siena, e quella in sabbia del Galoppatoio. Un montepremi totale di 900mila euro (100mila in più del 2021) in palio in 10 categorie con percorsi tracciati dallo chef de piste di fama mondiale, Uliano Vezzani. Sedici Nazioni partecipanti, compresa l’Italia, 84 tra amazzoni e cavalieri con 196 cavalli, capeggiati dallo svizzero Martin Fuchs, numero 2 al mondo. E’ questo il biglietto da visita di Piazza di Siena, il Concorso Ippico Internazionale in calendario dal 26 al 29 maggio e che nel 2022 – a cento anni dalla nascita – guarda sempre più al futuro, alla sostenibilità ambientale, alla tecnologia, all’innovazione. E per indicare l’obiettivo, l’acronimo scelto è #ZEROdie: lo zero affiancato ai temi deforestazione, impatto, emissioni. Uno ‘zero’ disegnato con l’erba intorno all’Ovale principale di Villa Borghese: dove c’era la ghiaia, è stato realizzato un manto erboso identico a quella del campo gara, largo 8 metri e lungo complessivamente 380, della superficie di oltre 3mila metri quadrati. tra le novità dell’89esima edizione anche il Metaverso. Grazie a una partnership tra Sport e Salute, Fise, E scuderia 1918 sarà possibile vedere in diretta streaming tutto il concorso, partecipare a una caccia al tesoro e mettersi alla prova con un quiz game. Senza dimenticare un angolo dedicato agli e-Sports e al digitale legato al mondo equestre.

IL PROGRAMMA GARE

Le competizioni inizieranno giovedì 26 al Galoppatoio con una categoria a tempo su un percorso con ostacoli alti 145 centimetri. Fino a domenica saranno 41 tra gare ed esibizione a intrattenere pubblico e appassionati, che anche quest’anno potranno ammirare gratuitamente le performance dei binomi, sotto i celebri pini di Villa Borghese. Spiccano nel programma la Coppa delle Nazioni e il Gran Premio Roma. Trenta gli azzurri a cavallo, tra i quali i cinque selezionati (ma scenderanno in pista solo in quattro) proprio per la gara a squadre della Coppa delle Nazioni Intesa: Francesca Ciriesi, Lorenzo De Luca, Antonio Maria Garofalo, Luca Marziani e Riccardo Pisani. Ancora, per il terzo anno consecutivo, farà tappa a Roma il circuito Italia Polo Challenge, a integrare il calendario ufficiale.
Chiudono, come tradizione, le esibizioni del Carosello dei Lancieri di Montebello, il Carosello dei Ragazzi del San Raffaele Viterbo e il Carosello del 4° Reggimento dei Carabinieri.

“EVENTO UNICO”

Piazza di Siena è ormai senza ombra di dubbio un evento unico. “Un progetto vincente”, per il presidente della Federazione italiana Sport equestri, Marco Di Paola. “Perché qui sono riuniti i valori che contraddistinguono lo sport: l’alto livello e la parte degli amatori e dei ragazzi, lo sport di base ma anche di vertice. Questi sono i presupposti della nostra organizzazione, che ci ha permesso di raggiungere nel 2020 i 180mila tesserati”.


Di Paola non dimentica gli altri fautori di questo successo: “Sport e Salute è il nostro partner operativo- spiega nella conferenza stampa di presentazione- il Coni è il nostro riferimento e la scintilla che ha dato il via a questa avventura”. E il presidente Fise ha poi rivelato che se Piazza di Siena è tornata a essere un evento mondiale, “il merito è del presidente del Coni, Giovanni Malagò: fu Angelo Binaghi a consigliarmi di parlare con lui, al quale avevo chiesto suggerimenti dopo la crescita degli Internazionali di tennis: ‘Coni Servizi ti troverà la soluzione’, mi disse. E così è stato”. Palla presa al balzo da Malagò che – sulla scia delle polemiche innestate proprio dal presidente della Fit, ha chiosato: “Non so se oggi Binaghi queste cose le ripeterebbe, ma credo sia importante che tutti le ricordino anche dopo di noi”. Oltre al numero uno del Coni, che ha riconosciuto come la Fise abbia “acquisito molto prestigio a livello internazionale”, è intervenuto alla conferenza anche il presidente di Sport e Salute, Vito Cozzoli: “Tradizione, sostenibilità e innovazione sono i tre pilastri di Piazza di Siena, che quest’anno grazie al linguaggio del digitale vuole aprirsi sempre più ai giovani”.

Infine, le istituzioni locali. Per il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, Piazza di Siena “è un’altra gemma di Roma di importanza mondiale”, mentre il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha definito il Concorso “un evento unico sul pianeta”, prima di guardare al futuro con i Pratoni del Vivaro, “una perla che ci invidiano nel mondo”. Quest’anno Piazza di Siena si unirà infatti con un ‘filo verde’ alla celebre zona dei Castelli Romani che a settembre ospiterà i Mondiali di equitazione.

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