ROMA – “Piango, con tutti i miei collaboratori, la scomparsa del senatore Paolo Bonaiuti. A lui, che era un giornalista di successo, chiesi di diventare il mio portavoce e di accompagnarmi nella mia esperienza alla presidenza del Consiglio, dove è stato a lungo un apprezzato sottosegretario. E’ stato un collaboratore particolarmente prezioso e soprattutto un grande amico col quale ho condiviso un lungo percorso. Mi è mancato molto in questi ultimi anni e mi mancherà a maggior ragione ora che è scomparso prematuramente. Lascia un grande vuoto in tutte le persone che gli hanno voluto bene, a partire dalla moglie Daniela alla quale mi unisco con un forte ed affettuoso abbraccio”. Lo dice Silvio Berlusconi ricordando il suo storico portavoce, morto oggi all’età di 79 anni.
“La Federazione nazionale della Stampa italiana esprime profondo cordoglio per la scomparsa del collega Paolo Bonaiuti e si associa al dolore dei familiari. Lo ricordiamo con affetto, anche perché nel corso del suo mandato parlamentare, da sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’Editoria, prestò sempre attenzione alla salvaguardia del pluralismo dell’informazione, mostrando sensibilità per le tematiche riguardanti il sostegno al settore e la difesa delle ragioni del lavoro”. Lo affermano, in una nota, Raffale Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della Fnsi.
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