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Imprese, 9 start up marchigiane a Parigi per la fiera dell’innovazione

Sono 53 le nuove imprese italiane che partecipano all'importante kermesse parigina: di queste, 9 arrivano dalle Marche

Pubblicato:15-06-2023 14:20
Ultimo aggiornamento:16-06-2023 09:21
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ROMA – Sono nove le start up marchigiane, del settore dei dispositivi medici, sensori ottici, sicurezza informatica, energia ed abbigliamento, che partecipano a Viva Tech, in programma a Parigi dal 14 al 17 giugno. Si tratta di una delle rassegne più importanti e rinomate del circuito mondiale, insieme a quella di Las Vegas, nel campo della tecnologia e della innovazione a cui prendono parte 53 nuove imprese italiane. Una manifestazione che vede la presenza di ben 2.500 espositori provenienti da oltre 140 paesi. Al taglio del nastro e all’avvio dei lavori all’interno del Padiglione Italia, dove è stato riservato anche un corner speciale alla Regione Marche, è intervenuto l’assessore alle Attività produttive Andrea Maria Antonini che, accompagnato dalla dirigente regionale all’Innovazione Stefania Bussoletti ed insieme all’ambasciatrice italiana in Francia Emanuela D’Alessandro e al direttore dell’Ice Luigi Ferrelli, ha fatto visita ai vari stand delle aziende marchigiane presenti.

Nelle Marche sono ben 327 le start up iscritte nella lista speciale del registro delle imprese– dice Antonini- Un numero elevato e di riguardo che testimonia lo straordinario spirito innovatore e del fare impresa che caratterizza, da sempre, il nostro territorio. Mi preme sottolineare come la Regione, anche con interventi normativi mirati, stia sostenendo l’irrinunciabile processo di generazione di nuove idee imprenditoriali e la loro traduzione concreta in progetti in collaborazione con Università, centri di formazione, sistema bancario, imprese”. Antonini ha poi ricordato come nell’ambito della nuova programmazione comunitaria 2021-2027 la Regione “abbia stanziato risorse importanti, nel campo della ricerca e dell’innovazione, a favore del sistema Moda: dal cappello alle calzature, dall’abbigliamento al packaging, dai prodotti in pelle agli accessori”.


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