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Ulteriore frenata dei contagi e dei ricoveri Covid nel nostro Paese, che si riflette anche sulla riduzione del tasso di occupazione delle strutture ospedaliere sia in area medica sia in terapia intensiva. È quanto emerge dall’ultimo monitoraggio dell’Istituto superiore sanità e del ministero Salute. In sette giorni calano del 45,5% i casi, con 21.086 contagi rilevati nella settimana. In discesa anche i ricoveri con il tasso di occupazione dei letti nei reparti di medicina che dal 10,1% passa all’8,3%, mentre quello delle terapie intensive dal 2,8 cala al 2,4%.
Riguardo alle varianti, intanto, continua ad avanzare la JN.1, che è oramai di gran lunga quella predominante con il 49,2% di infezioni. Secondo l’Oms questa variante, solo a dicembre, in particolare durante le festività natalizie, avrebbe provocato 10mila morti in tutto il mondo. “Anche se il Covid-19 non è più un’emergenza sanitaria- ha fatto sapere l’Organizzazione mondiale della Sanità- il virus continua a circolare, a cambiare e a uccidere”, mentre per l’agenzia dell’Onu resta una “minaccia importante, nonostante non sia più al centro dell’attenzione dei media”.
In Italia però preoccupa l’andamento dell’influenza, che nelle ultime settimane continua a circolare con forte intensità, riempiendo reparti e terapie intensive (fino al 20% in più rispetto allo scorso anno) anche di casi seri. Lo conferma l’ultima rilevazione della Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere (Fiaso). “La pressione sugli ospedali non accenna a diminuire per via dell’influenza- fa sapere il presidente, Giovanni Migliore- Stiamo purtroppo vedendo polmoniti gravi non dovute al Covid, ma alle conseguenze dell’influenza anche nelle terapie intensive”. La Fiaso invita dunque ad essere “prudenti”.
Il professor Rocco Bellantone è stato nominato presidente dell’Istituto Superiore di Sanità con decreto del Presidente del Consiglio, su proposta del ministro della Salute. “Il mio augurio- ha detto Bellantone- è quello di lavorare in piena collaborazione e sintonia anche con le componenti del Servizio Sanitario Nazionale, in primis con le Regioni, nodo essenziale di una rete sanitaria capace di garantire equità nell’accesso alle cure”. Già preside della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Bellantone da settembre 2023 ha precedentemente svolto il ruolo di Commissario Straordinario dell’Iss.
Capo Verde ha sconfitto la malaria. Lo ha annunciato l’Organizzazione mondiale della Sanità, che ha certificato l’arcipelago di 10 isole nell’Oceano Atlantico centrale “Paese libero dalla malaria”. Un “risultato significativo per la salute globale”, con cui Capo Verde si unisce ai 43 Paesi e 1 territorio a cui l’OMS ha assegnato questa certificazione. Per il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, la certificazione dell’OMS secondo cui Capo Verde è esente dalla malaria testimonia il “potere della pianificazione strategica della sanità pubblica”.
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