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A ‘Le Iene’ il commovente monologo di Bianca Atzei sulla gravidanza, tra gioia e paura

La cantante ha raccontato la lunga lotta per la maternità - durata tre anni - e la perdita del primo figlio

Pubblicato:14-12-2022 12:47
Ultimo aggiornamento:14-12-2022 13:02

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ROMA – “In questi mesi ho lasciato scivolare su di me tutte le emozioni, belle e brutte, senza combatterle. Ho cercato di godermi ogni istante di questa gravidanza senza pensare al dopo. E cerco di farlo anche adesso che manca meno di un mese al parto”. A raccontare la gioia dell’attesa, ma anche le paure legate al momento in cui suo figlio verrà alla luce è Bianca Atzei. La cantante ieri sera, in un toccante monologo a ‘Le Iene’, ha raccontato la sua esperienza: la ricerca della gravidanza, il dolore della perdita e la gioia di una nuova attesa, quella di Noa Alexander – frutto dell’amore con Stefano Corti – che tra non molto conoscerà la sua mamma.

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“Non so a cosa andrò in contro ma per quanto possa provare a immaginarmi ogni dettaglio so che sarà diverso da come l’ho sognato. Non mi piace l’idea di soffrire e so che non voglio farlo, ma anziché chiamare la ginecologa ogni ora, cerco di abbandonarmi all’idea che sarà quel che sarà e che il modo in cui partorirò sarà in gran parte dovuto alla biologia, alla sorte e alla competenza dei medici”, ha spiegato Atzei.


“Cerco di essere grata perché ho la fortuna di partorire un figlio che ho sempre desiderato e questo per molte donne non è possibile. Sono grata perché arriva dopo tre anni di tentativi. Dopo mille esami, punture, prelievi. Dopo un figlio perduto, dopo che la nostra coppia ha affrontato e superato mille difficoltà”, ha raccontato la cantante concludendo: “Provo ad avere fiducia perché so che tra pochi giorni, quando lui sarà finalmente qui con noi, lo accoglieremo nello stesso modo in cui abbiamo iniziato a cercarlo tre anni fa: con amore.”

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