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Pino Insegno su Ainett Stephens: “Non capisco perché scusarmi”

Al centro della polemica le parole del conduttore, che ha definito la showgirl troppo grande per il ruolo di Gatta Nera nel nuovo Mercante in fiera

Pubblicato:14-07-2023 11:42
Ultimo aggiornamento:14-07-2023 12:53
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ainett stephens pino insegno
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ROMA – Continua il botta e risposta tra Pino Insegno e Ainett Stephens. Nel corso della presentazione dei palinsesti Rai 2023 – 2024, il conduttore aveva definito la showgirl ‘troppo grande’ per tornare a vestire i panni della ‘Gatta Nera’ nella riedizione del ‘Mercante in fiera’. L’osservazione ha fatto il giro del web, alimentando una polemica social. Dopo l’intervento della stessa Ainett, che ha replicato chiedendo delle scuse, Insegno ha risposto tramite Tvblog, affermando di non vedere il bisogno di scusarsi.

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LA QUERELLE TRA AINETT STEPHENS E PINO INSEGNO

“Ovviamente ci sarà la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, resta indimenticata icona di quel programma”, aveva dichiarato Pino Insegno parlando della nuova edizione del Mercante in fiera. Le sue parole sono arrivate anche ad Ainett, che tramite Instagram ha replicato al diretto interessato.


“Oggi come oggi abbiamo il potere di esprimerci, abbiamo le nostre proprie idee, non viviamo più soggiogate dai maschietti. Tutta questa situazione di benessere, di cui possiamo godere oggi noi donne, sicuramente è andata a giovare il nostro aspetto fisico e anche a livello mentale. Siamo più radianti. Quindi io mi sento più viva che mai, più fresca che mai, più affascinante che mai. Quindi mi dispiace se hai usato il termine sbagliato e io, veramente, pretenderei delle scuse, come minimo“.

Contattato da TvBlog, Pino Insegno ha anticipato che non ci sarà una nuova gatta nera nella riedizione del Mercante in fiera, aggiungendo di non aver motivo di scusarsi con Ainett. “Ho parlato con lei, le ho mandato un messaggio vocale, le ho detto di non prendersela, l’ho ringraziata per il lavoro svolto… è tutto tranquillo. Ainett è una mia amica. E poi, anche se avessi detto – e non l’ho detto – che è diventata un po’ più grande – e, ripeto, non l’ho detto – è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande!”

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