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Schillaci: “Con la pandemia più richiesta di aiuto psicologico tra giovani”

L'evento in occasione della Giornata nazionale della Psicologia 2022

Pubblicato:13-12-2022 11:57
Ultimo aggiornamento:13-12-2022 17:23

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ROMA – “Il lockdown, e più in generale le restrizioni legate all’emergenza Covid-19, hanno avuto ricadute pesanti sulla salute mentale ed è aumentata la richiesta di aiuto psicologico, specialmente tra i giovani. Anche per questo sostegno passano i percorsi di resilienza di un sistema capace di intercettare bisogni sia sanitari che sociali”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un messaggio inviato agli psicologi in occasione del loro Convegno nazionale dedicato quest’anno al tema della resilienza. L’evento, che si svolge oggi in occasione della Giornata nazionale della Psicologia 2022, è in corso presso l’OFF/OFF Theatre di via Giulia.

“Sono tanti gli investimenti che riguardano la salute su cui il ministero è impegnato per aumentare la resilienza del nostro Servizio Sanitario- ha proseguito Schillaci- come le riforme strutturali per riorganizzare la sanità territoriale e rafforzare l’assistenza ospedaliera valorizzando il ruolo degli psicologi”. Tuttavia, affinché le riforme possano dare risposte “efficaci”, secondo il ministro occorre “intervenire sul personale sanitario, rilanciando le professionalità e colmando le gravi carenze di organico”, ha concluso.

LAZZARI (CNOP): SERVE ‘PROGRAMMA NAZIONALE BENESSERE E RESILIENZA’

“TR”Serve un ‘Programma nazionale per la promozione del benessere e della resilienza psicologica’ che faccia perno sulla scuola, i servizi sanitari e sociali, i contesti formativi e lavorativi”. Lo ha detto il presidente del CNOP, David Lazzari, intervenendo a Roma al Convegno nazionale dell’Ordine degli Psicologi dedicato quest’anno al tema della resilienza.


“Dopo la pandemia- ha proseguito Lazzari- sono emersi due elementi molto significativi: un aumento consistente del disagio psicologico che impatta sulle diverse situazioni di vita; una diffusa fragilità psicologica che si manifesta in forme di auto ed etero aggressività, in conflitti ingiustificati, in comportamenti violenti o all’opposto ritiro sociale, che impediscono, soprattutto ai soggetti in età evolutiva, condizioni di crescita positiva”.

Con il “permanere dei contagi- ha quindi proseguito Lazzari- la guerra, le minacce atomiche e le ricadute economiche ed energetiche, le criticità climatiche sempre più evidenti l’emergenza sembra non finire mai, la gente vive una condizione di incertezza, una sorta di ‘crisi permanente a emergenza variabile’. Per abitare in un mondo così complesso servono capacità psichiche ‘attrezzate e coerenti con le sfide da affrontare’, serve la promozione della resilienza grazie ad interventi professionali, nella comunità e negli individui, fatti di ascolto, sostegno e cura delle capacità”.

“Vista la situazione di crisi generalizzata e di malessere psicologico nel quale versa il nostro Paese, ribadiamo le nostre richieste di una rete di psicologia per la promozione della resilienza, per l’ascolto, per la cura quando serve, a partire dalla dimensione della scuola, con l’inserimento dello psicologo di base, al rafforzamento dei servizi sanitari: battaglie che speriamo possano trovare anche delle risposte nella legge di Bilancio che il Parlamento sta discutendo in questi giorni”. Ha concluso il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari.

LAZZARI (CNOP): SU PSICOLOGO BASE ATTENDIAMO RISPOSTE DA L. BILANCIO 

“Vista la situazione di crisi generalizzata e di malessere psicologico nel quale versa il nostro Paese, ribadiamo le nostre richieste di una rete di psicologia per la promozione della resilienza, per l’ascolto, per la cura quando serve, a partire dalla dimensione della scuola, con l’inserimento dello psicologo di base, al rafforzamento dei servizi sanitari: battaglie che speriamo possano trovare anche delle risposte nella legge di Bilancio che il Parlamento sta discutendo in questi giorni”. Lo ha detto il presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine degli Psicologi, David Lazzari, introducendo oggi a Roma il convegno ‘I percorsi della resilienza’, organizzato dal Cnop in occasione della Giornata nazionale della Psicologia 2022. 

BELLUCCI: NECESSARIA RIFORMA SISTEMICA SU SALUTE MENTALE

“In occasione della Giornata nazionale della Psicologia sono qui per dimostrare tutta la vicinanza ma anche l’impegno del governo italiano per porre all’attenzione come priorità il benessere psicologico e la salute mentale, perché certamente è un’emergenza. Siamo qui anche per ribadire la necessità di realizzare una vera riforma sistemica per quanto riguarda le tutele sia mentali sia psicologiche degli italiani”.
Lo ha detto il viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, intervistata dalla Dire a Roma in occasione del Convegno nazionale dell’Ordine degli Psicologi dedicato quest’anno al tema della resilienza. L’evento, che si svolge oggi in occasione della Giornata nazionale della Psicologia 2022, è in corso presso l’OFF/OFF Theatre di via Giulia.

Dopo la pandemia, intanto, è peggiorata la condizione psicologica di molti giovani. “Purtroppo sì- ha risposto alla Dire il viceministro- la pandemia è stata un ulteriore gravame rispetto alla salute mentale e al benessere psicologico dei più giovani, ma in realtà la questione riguarda anche il periodo precedente all’emergenza. Questo perché il sistema Italia non è ancora strutturato in una serie di servizi che possono dare pronta accoglienza e pronto aiuto ai più giovani e alle loro famiglie”.

SENSI: BONUS PSICOLOGO È FALLIMENTO? NO, MA SERVONO PIÙ… 

“Se oltre 340mila persone in Italia hanno richiesto il bonus psicologo vuol dire che non è stato un fallimento. Piuttosto sono inadeguate le risorse: prima erano 10 milioni, poi 25 che sono stati sufficienti a malapena per 50mila domande sul totale”. Ha risposto così l’ex deputato del Partito Democratico, Filippo Sensi, interpellato dalla Dire oggi a Roma in occasione del Convegno nazionale dell’Ordine degli Psicologi dedicato quest’anno al tema della resilienza.

Sensi ha quindi sottolineato che la definizione “mancia” attribuita alla misura sia offensiva perché “si tratta di un provvedimento che impatta sul benessere psicologico e sulla salute delle persone”. Semmai, ha ribadito, ci vogliono “più risorse, banalmente potrei dire le risorse necessarie per soddisfare tutte le domande presentate. Il bonus psicologo ha creato un innesco sul tema della salute mentale che è stato dimenticato per tantissimi anni. Ora si cerchi di rifinanziare questo strumento e di renderlo strutturale dentro una riforma che trasformi la salute mentale in una priorità del governo”, ha concluso Sensi.

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