NEWS:

Sul Titano arrivano i presidenti dei piccoli stati

SAN MARINO - I rappresentanti dei parlamenti di nove

Pubblicato:13-03-2017 16:42
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:00

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

SAN MARINO – I rappresentanti dei parlamenti di nove “piccoli” Stati d’Europa a confronto sul Titano il 21 e il 22 marzo. Si terrà infatti a San Marino l’11^ Conferenza dei presidenti di Parlamento di Andorra, Cipro, Islanda, Lietchtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Montenegro e, naturalmente della piccola Repubblica stessa. E dato che presidente del Consiglio grande e generale è la Reggenza, ovvero i Capi di Stato sammarinesi, l’Ufficio di presidenza ha indicato piuttosto come delegati del parlamento del Titano quattro consiglieri, in qualità di membri del Comitato organizzatore, due di maggioranza e due di minoranza. A presiedere il comitato è Pasquale Valentini, Pdcs, mentre relatori saranno Luca Santolini, C10, Margherita Amici, Rf, infine Marco Nicolini di Rete. Tutti e quattro oggi da Palazzo Pubblico presentano la Conferenza e le sue finalità.

L’appuntamento ha avuto inizio nel 2006 su iniziativa di Monaco: “I presidenti dei parlamenti si trovano a confrontarsi e a dialogare per una duplice esigenza- chiarisce Valentini- quella di una maggior conoscenza reciproca, e poi di ricercare, se possibile, una modalità comune per affrontare criticità e problematiche che il nuovo contesto internazionale e globale pone”. I piccoli Stati sono infatti caratterizzati da tante differenze, a partire dal loro rapporto con l’Ue, ma accomunati prevalentemente “dalla necessità di conciliare le peculiarietà legate alla propria identità, che è da salvaguardare- prosegue Valentini- alle esigenze di maggiore apertura all’esterno”. La possibilità di dialogare “alla pari” e prendere impegni rispetto a posizioni comuni per il presidente del comitato organizzatore è un “fatto significativo” e non solo: dovrebbe essere uno “spunto anche per i grandi Stati, per capire come nel dialogo e nel rispetto reciproco le problematiche dei rapporti internazionali possono essere affrontate”.

Mentre il primo giorno della Conferenza i presidenti dei parlamenti saranno ricevuti in udienza dai Capitani Reggenti, i lavori si concentreranno principalmente nella giornata del 22 marzo in cui si terranno tre sessioni di confronto, ciascuna dedicata ad un tema. La prima, introdotta per San Marino da Santolini, ha per titolo “la situazione geopolitica e le crisi umanitarie: ruolo e politiche dei Piccoli Stati”. Nella sessione successiva invece “Europa e mediterraneo: poteri e limiti dei Piccoli Stati nei consessi internazionali”, relatrice per San Marino sarà il consigliere Amici, infine nella terza sessione “Turismo e cultura fra storia, sovranità, arte e paesaggio, la cooperazione fra i piccoli Stati”, per il Titano interverrà Nicolini. Prima di concludere i lavori, sarà adottata una dichiarazione finale conclusiva in cui i rappresentanti dei nove parlamenti sottoscriveranno impegni e intenti condivisi. Infine, come spiega Valentini, l’incontro con i rappresentanti dei parlamenti di Monaco e Andorra, i due piccoli Paesi con cui San Marino sta portando avanti in negoziato di associazione con l’Europa, sarà anche l’occasione per testare come dalle varie forze politiche interne questo percorso è sentito e vissuto. “Come ci rapportiamo con l’Ue- assicura- sarà sicuramente uno dei temi della conferenza”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it