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Tg Sanità, edizione del 12 giugno 2023

Si parla di specializzazioni e fabbisogno, malattie cardiovascolari, beta-talassemia

Pubblicato:12-06-2023 14:17
Ultimo aggiornamento:12-06-2023 17:36
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BERNINI: SPECIALIZZAZIONI MEDICHE SARANNO PIÙ ‘SEMPLICI’

Sburocratizzare, per fare in modo che sia più facile unire la specializzazione medica e il prosieguo della vita professionale. E’ l’obiettivo del ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, per contribuire ad affrontare la carenza del personale medico. “Vogliamo ottimizzare la formazione mantenendo l’attuale qualità che è di altissimo livello”, ha spiegato. Intanto è pronto l’accordo per il fabbisogno dei laureati magistrali a ciclo unico di Medicina, Veterinaria e Odontoiatria, dei laureati delle professioni sanitarie e dei laureati magistrali sempre delle professioni sanitarie per l’anno accademico 2023-2024: in tutto ci saranno 75.973 posti, 5.660 in più rispetto al fabbisogno precedente.

MALATTIE CARDIOVASCOLARI, POSSIBILE RIDURRE I RICOVERI DEL 5%

In Italia ci sono 800mila pazienti in cura a seguito di un evento aterosclerotico-cardiovascolare e sottoposti quindi a ‘rischio residuo’, ovvero alla probabilità di sviluppare un evento cardiovascolare maggiore anche se in cura con le terapie standard raccomandate. Il loro trattamento è stato al centro di un convegno a Roma sulla ‘Prevenzione cardiovascolare secondaria’, da cui è emerso un nuovo approccio terapeutico per abbattere il 5% dei ricoveri e assicurare al Servizio Sanitario nazionale un risparmio di 170 milioni di euro. Per i cardiologi di Sic, Gise e Anmco “le malattie cardiovascolari sono la prima sfida sanitaria per il Paese perché rappresentano la causa di morte e di ricovero ospedaliero più diffusa in Italia”.

IN ITALIA SETTEMILA PERSONE SOFFRONO DI BETA-TALASSEMIA

In Italia sono circa 7.000 le persone affette da beta- talassemia, un numero che pone il nostro Paese fra quelli con la più alta incidenza di pazienti talassemici nel mondo. E’ la fotografia emersa nella conferenza a Roma alla Camera dei deputati dal titolo ‘Beta-talassemia in Italia: i successi del presente e le sfide del futuro’. Talvolta purtroppo la scarsità del personale mette a rischio l’assistenza: il 18% dei centri dispone infatti di 1 solo medico e le strutture più grandi hanno in carico il 70% dei pazienti. “Seppur in presenza di queste difficoltà organizzative, lo standard di cura in Italia è fra i migliori al mondo”, ha commentato Raffaella Origa, presidente della Società italiana Talassemie ed Emoglobinopatie.


FEDERMANAGER ROMA: SOSTEGNO A PRESIDENTE DEL LAZIO PER RIFORMA SSR

Assemblea annuale per Federmanager Roma, l’organizzazione che rappresenta circa 20.000 manager industriali del Lazio. Con il titolo ‘Sanità domani: strategie per migliorare il sistema sanitario’, l’evento ha approfondito le criticità del Ssr. Bene illustrate dal presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, intervenuto all’Assemblea: oltre 22 miliardi di debito che pesano sul bilancio, la situazione dei Pronto Soccorso, le liste d’attesa, la carenza di personale sanitario. Occorre quindi un intervento urgente e coraggioso. “Federmanager Roma- ha sottolineato il presidente Gherardo Zei- si propone alle istituzioni locali come partner attivo, anche sui progetti Pnrr, per costruire insieme un’azione corale e risolutiva che inverta la rotta”.

EPATITE C, IN LOMBARDIA SONO 100.000 LE PERSONE CONTAGIATE

Milano ha ospitato la seconda tappa della quinta edizione di ‘Hand’, il progetto nato con l’obiettivo di anticipare la fase di screening dell’epatite C nella popolazione a rischio perché afferente ai Ser.D. a causa della dipendenza da droga o alcol. Si stima che in Lombardia siano 100.000 le persone contagiate da epatite C cronica, principale causa di cirrosi e cancro del fegato in Italia. Danilo Cereda, direttore dell’Unità operativa Prevenzione della Direzione generale Welfare della Regione Lombardia, ha fatto sapere che “al 31 maggio sono state invitate in punti prelievo e nelle Sdo 570.257 persone su 2.976.684 che rappresentano l’intera popolazione. Le persone che hanno accettato di sottoporsi al test sono state 156.812”.

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