NEWS:

Al liceo D’Oria di Genova studenti e docente si confrontano sulla Dad

Quattro esperienze a confronto

Pubblicato:12-04-2021 15:43
Ultimo aggiornamento:14-04-2021 10:41
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

GENOVA – Si sono prestati in quattro per la video intervista ideata e realizzata dall’alunna Giulia Corona del liceo ‘D’Oria’ di Genova nell’ambito del laboratorio di giornalismo realizzato insieme all’agenzia Dire e diregiovani.it. Si intitola ‘Lo smarrimento dei giovani – Le difficoltà di studenti e professori in DaD’ l’intervista quadrupla in cui i protagonisti confrontano ricordi, opinioni ed emozioni sulla didattica a distanza, dall’inizio a oggi. La professoressa Alessandra Bertolotto, Maddalena Ponte, Andrea Corradino e Noemi Chiassarini raccontano in prima persona i momenti più difficili, i punti di forza e di debolezza, e che cosa è cambiato.

“Era quasi commovente vedere come certi ragazzi ci tenessero a questo appuntamento giornaliero- racconta la professoressa di latino Alessandra Bertolotto- insomma a mantenere la normalità. Mi era sembrato infatti un imperativo etico: al primo posto garantire la scuola”. Mentre Andrea, uno studente dell’IIS Gastaldi Abba confessa: “Il rapporto fra alunni e professori si è rovinato per lo stress causato dalla situazione generale e anche perché molti alunni hanno un comportamento scorretto e questo fa innervosire i docenti”. “La scuola non è formata dall’insegnante e dagli alunni: è una comunità educante”, dice la professoressa Bertolotto. “Ho visto la grandissima differenza tornando a scuola. Mi sono resa conto che è tutta un’altra cosa: è molto più bello, dà un’energia, una vitalità, una carica completamente. La Dad lascia solo la parte didattica, non la parte emotiva, della relazione”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it