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Basket, il nuovo palazzetto di Bologna sarà in piazza della Costituzione

La nuova struttura, che vedrà la luce nel giro di due anni, si affaccerà su piazza della Costituzione e prenderà il posto del Palazzo degli Affari: le tribune saranno rimovibili e all'esterno ci sarà un mega schermo

Pubblicato:11-03-2024 18:11
Ultimo aggiornamento:11-03-2024 18:12

palazzetto virtus bologna
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BOLOGNA – “Abbiamo il palazzetto a rotelle”. Ci scherza su l’amministratore delegato della Fiera di Bologna, Antonio Bruzzone, illustrando il nuovo progetto del padiglione polifunzionale che ospiterà anche le partite della Virtus Basket, che sostituisce quello presentato alcuni mesi fa Palazzo D’Accursio. La struttura non sorgerà più al posto dell’ex padiglione 35, su via della Fiera, ma si affaccerà su piazza della Costituzione, prendendo il posto del Palazzo degli Affari, sede degli uffici della Camera di commercio abbandonata da tempo. La struttura, dunque, farà parte del maxi-progetto di rigenerazione della piazza e dell’entrata principale del quartiere fieristico.

“Questa collocazione darà maggior risalto alla polifunzionalità del padiglione”, spiega Bruzzone a margine della presentazione di Tek, il distretto tecnologico che sorgerà attorno al Tecnopolo di Bologna. “Con Virtus siamo d’accordo. Il posizionamento in piazza Costituzione è più prestigioso. Il recupero di Palazzo Affari poteva essere molto lungo e avremmo avuto un palazzo-rudere come ingresso della Fiera, quindi abbiamo deciso di utilizzare questa operazione per risolvere cinque temi contemporaneamente: l’ingresso della Fiera, la polifunzionalità, raggiungere i 140.000 metri quadrati netti espositivi chiesti da Eima, il posizionamento al piano di sopra di un centro convegnistico vicino con il palazzo del Congressi, la realizzazione del centro direzionale unico”, dettaglia il manager.

“A settembre del 2026 deve essere finito. Quando partono i cantieri dipende da varie situazioni, ma il nostro impegno è avere la stagione cestistica 2026-27 in palazzetto. A novembre 2026 c’è Eima e deve essere pronto. Ce la possiamo fare”, assicura Bruzzone. La struttura interna del palazzetto ricalca più o meno quella già presentata, con le tribune “rimovibili” per far posto agli stand della Fiera o ad altri eventi. All’esterno il progetto di Mario Cucinella prevede la realizzazione di una pensilina gigante e multimediale che sovrasterà l’ingresso della Fiera e si allungherà fino ad avvolgere il nuovo padiglione, un mega-schermo sul quale saranno proiettate immagini di quello che accade all’interno del quartiere. A due passi la fermata del tram. Contemporaneamente verrà riqualificata l’intera piazza, che si trasformerà in un grande parco affacciato su via Aldo Moro.


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