Tg Cultura, edizione del 9 novembre 2023

Si parla di Tolkien, di Arzachena, del Mann e del Medfilm Festival

ALLA GNAM DI ROMA LA PRIMA GRANDE MOSTRA ITALIANA SU TOLKIEN

A cinquant’anni dalla scomparsa e dalla prima edizione italiana de Lo Hobbit, Roma ospiterà dal 16 novembre all’11 febbraio 2024 alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea la grande mostra dedicata a John Ronald Reuel Tolkien, creatore della celebre epopea della Terra di Mezzo che ha plasmato una nuova mitologia per il mondo contemporaneo e lo ha reso uno degli autori più letti del pianeta. ‘Tolkien. Uomo, Professore, Autore’, questo il titolo dell’esposizione, racconterà il padre del Fantasy attraverso manoscritti autografi, lettere, memorabilia, fotografie e opere d’arte ispirate alle sue visioni letterarie. “Nell’opera di Tolkien ci sono valori che rivendichiamo: l’amicizia, la solidarietà e la centralità della persona”, ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.

NEL MARE DI ARZACHENA TROVATE MIGLIAIA DI MONETE IN BRONZO

È stato scoperto nel mare della costa nord orientale della Sardegna, nel territorio di Arzachena, un ricco deposito di follis, monete in bronzo, risalente alla prima metà del IV secolo dopo Cristo. Secondo una prima stima, fatta sulla base del peso complessivo del ritrovamento, il numero delle grandi monete di bronzo si aggirerebbe tra i 30.000 e i 50.000 esemplari. Oltre alle monete sono state individuate anche pareti di anfore di produzione africana e, in minor numero, di produzione orientale. A scoprire i reperti è stato un privato cittadino che, nel corso di un’immersione, ha notato dei resti metallici a poca profondità, non molto distante dalla costa. Tutte le monete prelevate sono in uno stato eccezionale e raro di conservazione.

IL PROGETTO ‘WEST’ DI FRANCESCO JODICE AL MANN DI NAPOLI

Le opere del fotografo Francesco Jodice entrano al Museo Archeologico Nazionale di Napoli con una mostra realizzata in collaborazione con il Mufoco-Museo di Fotografia Contemporanea. Visitabile fino all’8 gennaio 2024, l’esposizione raccoglie 20 opere fotografiche del progetto ‘West’ che racconta il sorgere e il declino del secolo americano, indagando le origini della crisi attuale del modello liberista e più in generale dell’Occidente in un arco di tempo compreso tra l’inizio della Gold Rush, nel 1848, e il fallimento della Lehman Brothers, avvenuto nel 2008. Avviato nel 2014, ‘West’ si compone di tre lunghi viaggi attraverso alcuni degli Stati dove ebbe luogo la corsa all’oro: California, Nevada, Utah, Wyoming, Arizona, Colorado, New Mexico, Nebraska, Texas, con l’inclusione delle aree contigue messicane.

IL CINEMA DEL MEDITERRANEO A ROMA CON IL MEDFILM FESTIVAL

Undici giorni di prime visioni, incontri, premiazioni, masterclass e meeting industry, accompagnati da più di sessanta ospiti internazionali, tra cui Angela Molina, Yousry Nasrallah, Faouzi Bensaidi e Leonardo di Costanzo. La 29esima edizione del MedFilm Festival, diretto da Ginella Vocca e in programma a Roma dal 9 al 19 novembre, accoglierà le cinematografie di 40 Paesi per un viaggio tra storie, culture e tradizioni da sempre intrecciate e vicine, per indagare, attraverso lo sguardo di giovani autori e grandi maestri, il nostro tempo presente. Dedicato a Maria Callas nel centenario della nascita, oltre a un’edizione diffusa in tutta la città con appuntamenti al Maxxi, Cinema Savoy, Macro, Palladium, Biblioteche di Roma e Università La Sapienza, il MedFilm Festival avrà una diffusione anche online grazie alla collaborazione con MYmovies One.