Dl Omnibus, Fitto: “Sul caro voli il governo è passato dalle parole ai fatti”

Secondo il ministro per gli Affari europei la misura "limita l'applicazione degli algoritmi nella determinazione delle tariffe aree"

ROMA – “Il decreto legge approvato ieri in Consiglio dei Ministri è una prima risposta all’elevato incremento dei prezzi del trasporto aereo registrato in questi mesi estivi. La misura favorisce i collegamenti tra i territori, in particolare con le isole e il Sud Italia, limitando l’applicazione degli algoritmi nella determinazione delle tariffe aree, che, durante la stagione turistica o in occasione di eventi eccezionali, rendono particolarmente onerosi gli spostamenti”. Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto su Facebook.

LEGGI ANCHE: Dalle licenze dei taxi all’aumento degli stipendi per il Ponte sullo Stretto, ecco cosa c’è nel decreto Asset approvato dal Consiglio dei ministri

“Il Dl attribuisce all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato il potere di accertare le violazioni al divieto e di irrogare le sanzioni. Al contempo, si qualifica sussistendo i presupposti, in specifici casi, come pratica commerciale scorretta, e dunque vietata, l’utilizzo di procedure automatizzate di determinazione dei prezzi basate sulle preferenze o sulle abitudini degli singoli utenti o sulla tipologia di dispositivo elettronico utilizzato per effettuare l’acquisto del biglietto aereo”, conclude il ministro. Infatti, in presenza di uno stato di emergenza nazionale ovvero di eventi eccezionali, è indispensabile assicurare il diritto alla mobilità sull’intero territorio del Paese, prevenendo, al contempo, comportamenti opportunistici in danno dell’utenza, di cui l’estrema volatilità dei prezzi di questo periodo è quanto meno concreto indizio.