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Tg Psicologia, edizione dell’8 aprile 2022

Si parla di lotta alle dipendenze e smart working

Pubblicato:08-04-2022 13:02
Ultimo aggiornamento:08-04-2022 13:02

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DIPENDENZE, BONCI (GIA): STIMOLAZIONE MAGNETICA TRANSCRANICA RIATTIVA AREE SPENTE

“Sono almeno quattro gli effetti benefici che la Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS) ha sul cervello: chimico, di plasticità cerebrale, antinfiammatorio, ossigenativo. Ed è la combinazione di questi quattro effetti il motivo per cui la TMS funziona anche quando i farmaci sembrano non farlo più”. A spiegarlo è Antonello Bonci, fondatore del Global Institute on Addiction di Miami. La TMS “riequilibra l’attività elettrica del cervello e riaccende le aree spente dalle dipendenze. In sostanza- spiega l’esperto- riabbassa l’attività eccessiva delle aree che sono troppo sensibili allo stimolo e restituisce al paziente la capacità di decidere per quello che è meglio per lui e non per quello che la dipendenza gli fa credere sia meglio”. Bonci ci tiene a sottolineare che per avere risultati ottimali e a lungo termine è fondamentale l’approccio multidisciplinare.

PAURA LUNGO UN TRAGITTO INSICURO? C’È LA ‘DIRETTAXSTRADA’

È capitato a tante, forse a tutte almeno una volta, di chiamare un amico o un genitore per avere compagnia al telefono lungo un tratto di strada in cui non ci sente al sicuro. Ma può succedere che le persone contattate non possano rispondere. In questi casi che fare? Da un anno a questa parte, in soccorso di chi non si sente sicura, c’è il servizio ‘Direttexstrada’ dell’associazione ‘Donnexstrada’. “L’idea- racconta la fondatrice dell’associazione, Laura De Dilectis- è nata dalla constatazione che per una donna che sia in pericolo non è funzionale premere 5 volte un tasto del telefono per la chiamata d’emergenza o chiamare le forze dell’ordine, perché se è in corso l’aggressione è difficile poter fare una telefonata”.

A CASA DEL CINEMA ROMA PRESENTATO CORTO ‘PERCEPIRE L’INVISIBILE’

La vita di Francesco scorre tranquilla, fino a quando perde il lavoro e diventa insicuro, teme di perdere tutto. Paure tanto profonde da renderlo, letteralmente, invisibile. In questa sua nuova condizione di invisibilità, Francesco scoprirà di non essere solo e di condividere con tante altre persone la sensazione di non essere visto dagli altri. È la trama di ‘Percepire l’invisibile’, il cortometraggio realizzato su sceneggiatura originale scritta dagli utenti del Centro diurno per la salute mentale di via Antonino di Giorgio a Roma (Asl Rm1), presentato alla Casa del Cinema. “Negli utenti del Centro- racconta il regista e produttore del film, Tino Franco- ho trovato dei veri cinefili, dei complici. E anche se sono stato il regista e produttore del cortometraggio, sono io ad aver ricevuto il regalo più grande: questa storia in tutta la sua verità, perché tutti abbiamo avuto dei momenti nella nostra vita in cui ci siamo sentiti invisibili”.


SIPPED LANCIA AVVISO PER ELENCO NAZIONALE PSICOLOGI PEDIATRICI

La Società italiana di psicologia pediatrica ha lanciato un avviso per la costituzione di un Elenco nazionale di psicologi pediatrici aperto a tutti coloro che hanno conseguito il titolo presso uno dei tre master, attivi sul territorio nazionale, in ‘Psicologia pediatrica’. “La creazione dell’Elenco vuole prima di tutto dare visibilità a questo tipo di professionalità e favorire, migliorandone la qualità, la presa in carico dei bambini da parte di queste figure secondo un modello specifico, clinico, di ricerca e di formazione”, spiega alla Dire Giovanna Perricone, presidente Sipped. “L’intento principale della psicologia pediatrica- prosegue- è offrire garanzie e promozione dello sviluppo psicofisico di ogni bambino, dalla condizione di feto fino all’adolescenza, e può riguardare anche i caregiver di bambini con patologie croniche e malattie rare o le donne in gravidanza”.

LAVORO, BOTTARO (AVIO): UNDER 30-35 VOGLIONO SMART WORKING

“L’esigenza di smart working è enorme, da parte soprattutto delle generazioni under 30 e under 35. Per queste generazioni lo smart working rappresenta un elemento fondamentale, per loro la conciliazione vita-lavoro viene prima di tutto. Viene prima della tipologia di lavoro, prima delle prospettive di carriera”. Lo ha affermato il direttore delle risorse umane di Avio, Stefano Bottaro, in occasione dell’incontro dedicato al tema dello smart working organizzato dalla Dire e da LabLaw.

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