NEWS:

Ue, Mattarella: “Coesione e crescita, l’Italia svolga un ruolo di primo piano”

"Soltanto un’Europa solida e unita sarà capace di contribuire da protagonista al governo dei grandi temi globali"

Pubblicato:07-09-2019 10:17
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:40
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “L’avvio della nuova legislatura europea offre l’opportunità di poter definire un programma all’altezza delle aspettative dei cittadini europei espresse con il recente voto, all’altezza dei valori fondanti dell’Unione, per affrontare le sfide che abbiamo di fronte: cambiamenti climatici e demografici, rapide trasformazioni tecnologiche, tensioni politiche e minacce alla sicurezza. All’Unione serve, in particolare, una stretta cooperazione tra istituzioni e Paesi per rilanciare l’integrazione, completare il mercato unico e rafforzare il pilastro sociale”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato al dott. Valerio De Molli, Managing Partner e Amministratore Delegato di The European House – Ambrosetti.

“Coesione e crescita- ha poi sottolineato Mattarella- sono gli obiettivi ai quali guardare e il necessario riesame delle regole del Patto di Stabilità può contribuire a una nuova fase, rilanciando gli investimenti in infrastrutture, reti, innovazione, educazione e ricerca”.

“Unitamente al rafforzamento del coordinamento delle politiche economiche, utili ad accompagnare le trasformazioni produttive e del lavoro- ha aggiunto Mattarella- vanno fatti passi avanti per una fiscalità europea che elimini forme di distorsione concorrenziale e affronti, invece, il tema della tassazione delle grandi imprese multinazionali, per un sistema equo e corretto”.


Ancora: “In un contesto internazionale caratterizzato da crescenti rischi e incertezze e dal rallentamento dell’attività economica, anche a causa di inappropriate guerre commerciali, soltanto un’Europa solida e unita sarà capace di contribuire da protagonista al governo dei grandi temi globali. Così come solo la riaffermazione di un multilateralismo fondato su regole condivise e l’apertura degli scambi potranno rilanciare la fiducia”.

“L’Italia è chiamata a svolgere, in questo ambito, un ruolo di primo piano, partecipando con convinzione e responsabilità a un progetto europeo lungimirante, sostenibile ed equilibrato, dal punto di vista ambientale, sociale e territoriale.
Mentre invio a tutti i partecipanti i migliori auguri di buon lavoro- ha concluso il presidente della Repubblica- desidero esprimere l’auspicio che il sistema economico-finanziario colga l’occasione di fornire il suo contributo a questa fase di rinnovamento del progetto europeo”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it