NEWS:

Eliseo Fiorin è il nuovo segretario nazionale Ugl Chimici

Luigi Ulgiati ha scelto di non ricandidarsi alla guida. La federazione Ugl chimici cambia quindi il vertice

Pubblicato:06-10-2023 13:36
Ultimo aggiornamento:06-10-2023 13:36
Autore:

ugl chimic_tivoli
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

TIVOLI (ROMA) – È Eliseo Fiorin il nuovo segretario nazionale di Ugl Chimici, eletto per acclamazione al termine del congresso nazionale della Federazione in corso a Tivoli Terme che oggi termina dopo la due giorni di lavori. Luigi Ulgiati ha scelto infatti di non ricandidarsi alla guida. La federazione Ugl chimici cambia quindi il vertice. “Serve tanta passione e perseveranza, ma anche studio per essere all’ ltezza della situazione”, ha detto Ulgiati non nascondendo emozione e commozione chiamando a raccolta tutta la squadra Ugl chimici per il passaggio del testimone a Eliseo Fiorin.

“Grazie a tutti- ha detto Fiorin il neo segretario- Luigi Ulgiati e’ stata una guida per me. Un lancio da 4mila metri non fa vivere l’emozione di questi due giorni“, ha aggiunto riferendosi alla sua passione per il paracadutismo sportivo. “Riteniamo necessario non abbandonare imprese e lavoratori. L’Italia paga il conto salato di una mancata strategia industriale e la mancanza di tutele legislative per la produzione nazionale. Non c’è stato piano energetico o di formazione. L’attuale governo ha rafforzato il dialogo sociale. Il chimico deve essere considerato strategico (tavolo aperto al mimit)- ha spiegato- ma sta sorgendo difficoltà di reperimento del personale per figure specializzate e tecniche. Dobbiamo traguardare nuove politiche del lavoro per una qualità che sia appetibile per i giovani”. Ha ricordato inoltre “l’importante coordinamento donne per impegnare il sindacato a tutti i livelli”. E infine un grazie a Luigi Ulgiati “che con i fatti sta assicurando un cambiamento generazionale. L’azione a servizio dei piu’ deboli”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it