A Reggio Emilia 26enne imbratta muro con simboli neonazisti

Colto sul fatto dalla Digos all'alba del 25 aprile

REGGIO EMILIA – All’alba dello scorso 25 aprile è stato sorpreso dal personale della Digos a scrivere con una bomboletta spray su un muro la frase: “Rsi: per l’onore d’italia”, seguita da una croce celtica e dai simboli delle SS e del partito di estrema destra “Militia”. Per questo un 26enne di Reggio Emilia è stato denunciato come presunto responsabile degli imbrattamenti degli arredi urbani con simboli neonazisti, registrati nelle scorse settimane nelle zone di viale Umberto I e limitrofe.

L’indagato è stato incastrato sia dalle telecamere di videosorveglianza, sia dal fatto che -a casa- possedeva sette bombolette spray di colore nero e bianco ed adesivi e toppe riconducibili a movimenti ultranazionalisti, materiale che è stato sequestrato. Il questore della provincia di Reggio Emilia, Giuseppe Maggese, sta valutando inoltre se applicare al giovane anche delle misure di prevenzione. Le indagini, coordinate dalla Procura reggiana, sono partite lo scorso 15 aprile dopo che alcuni candidati in corsa alle prossime amministrative avevano segnalato e provveduto a cancellare alcune delle scritte incriminate, che ciclicamente ricompaiono.