Sarno Display (Gruppo Gatto) chiude a 16,5 mln di ricavi il 2023

Paravano: "Performance, people e planet gli obiettivi"

CARNATE (MB) – Green, digital e innovativa, Sarno Display, l’azienda del Gruppo Gatto che dal 1969 è impegnata sugli scenari internazionali per la progettazione e produzione di visual display per occhialeria, cosmesi e gioielleria, ha chiuso in utile il 2023, con un fatturato pari a 16,5 milioni di euro, cresciuto del 63% sul 2022 e l’Ebita è quasi in doppia cifra. Conta 95 addetti. Sarno ha convinto ancora una volta i visitatori di Cosmoprof, l’evento fieristico svoltosi a Bologna che rappresenta l’appuntamento più importante a livello mondiale nell’ambito del make up e del beauty.

“È stata un’occasione importante per consolidare relazioni e crearne di nuove con un scambio di vedute di persona, aspetto sempre più raro, quanto fondamentale”, premette l’amministratore, l’udinese Cristian Paravano. “L’interesse è stato significativo lungo tutti i tre giorni anche per l’impronta che abbiamo dato alla nostra presenza: uno stand molto green, con la parete verde di muschio stabilizzato”, sottolinea il manager ricordando, tra l’altro, la certificazione EcoVadis Platinum di cui gode l’azienda. Inoltre, la dimensione digitale dello stand ha consentito l’immersione nella realtà produttiva dei siti di Sarno Display, da quelli croati a quelli asiatici, con “l’evidenza delle capacità manuali con cui si caratterizzano i nostri operatori”.

Le soluzioni display per i punti vendite più avanguardiste, poi, hanno attratto una generale attenzione. Tra queste, quelle dotate di phyGiTal testing, che consentono, cioè, la raccolta di dati e informazioni sulle abitudini dei clienti senza essere invasivi nei loro confronti. Una ricognizione ‘silent’, quindi, “in grado di fornire poi molte informazioni per alimentare l’Ai e migliorare la produzione e le strategie di marketing delle aziende della cosmetica e non solo”, specifica Paravano. Sarno Display ora si prepara a maggio per gli eventi internazionali Packaging Premiere di Milano e Luxe Pac a New York, appuntamenti che affronta con l’energia positiva data dai risultati di bilancio del 2023 e da un inizio 2024 molto interessante.

“L’anno scorso abbiamo completato la ristrutturazione aziendale attorno alle tre P – performance, people e planet – e i risultati ci hanno dato ragione- aggiorna l’amministratore Paravano- L’azienda è tornata in utile, il fatturato è cresciuto del 63% sul 2022 e l’Ebita è quasi in doppia cifra”. Quest’anno si è aperto con altrettanta energia e “ci aspettiamo di migliorare ulteriormente l’impronta nei confronti dei collaboratori, dell’ambiente e del bilancio economico. Importanti gli investimenti previsti per abbattere ulteriormente l’impatto dell’attività sull’ecosistema”, conclude Paravano.