BOLOGNA – Naviga verso Bologna il concerto proposto dal gruppo La rappresentante di lista per raccogliere fondi in favore dei profughi che scappano dalla guerra in Ucraina e la popolazione colpita. Il sindaco Matteo Lepore mette in chiaro che la decisione e l’eventuale annuncio spettano a chi ha lanciato l’idea, ma intanto sta ragionando sulla location, sulla data e anche sulle risorse da reperire per realizzare l’evento.
La rappresentante di lista ha suggerito l’ipotesi di un “concertone” su Twitter, lunedì, trovando subito sponda in Lepore: “Bologna è a disposizione“, ha scritto il sindaco. A che punto è l’operazione? “Ci stiamo lavorando, una delle ipotesi è piazza Maggiore“, afferma oggi Lepore a margine di una conferenza stampa, “nel momento in cui si deciderà di farlo, perchè poi spetta a La rappresentante di lista e agli altri gruppi decidere se il luogo è Bologna. Noi siamo nella fase in cui ci stiamo mettendo a disposizione”.
Nel frattempo, però, “chiaramente faccio appello anche alle imprese private e a chi vorrà dare una mano“, aggiunge il primo cittadino: “Il sostegno economico al concerto per l’Ucraina e la pace sarà un modo concreto per dare una mano a questa causa”. I tempi? “L’ipotesi è entro marzo o i primi di aprile“, risponde Lepore. Insomma, sembra proprio che sarà Bologna ad ospitare l’iniziativa. “Non sta a me dirlo- risponde Lepore- ma al gruppo che ha lanciato questa cosa. Noi speriamo ovviamente di sì”.
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