ROMA – Il dpcm di Natale non è ancora stato firmato dal premier Conte, ma sta già suscitando molti malumori. Dalla riunione di governo coi capidelegazione dei partiti (Franceschini, Bonafede, Bellanova, Speranza), conclusasi nella notte, è emersa infatti la volontà di impedire gli spostamenti fuori Comune nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno.
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Prevale la linea dura sugli spostamenti: a Natale e Capodanno non si potrà uscire dai Comuni
“Lo sapete sì che esistono comuni da 2 milioni di abitanti e comuni da 1000 svegliatevi”, scrive un utente su Twitter contestando la possibile direttiva del Governo. “Facciamo sacrifici adesso per essere liberi a Natale e poi blocchi gli spostamenti a Natale. Ridicolo”, scrive un secondo. A legare i messaggi di protesta l’hashtag #congiuntifuoricomune, diventato in breve tempo tendenza sul social network. “Il nuovo Dpcm è egoista: decido di trascorrere il Natale da fuorisede per tutelare la salute di mia nonna anziana, ma non posso far visita al mio partner nella mia stessa Regione”, scrive un’altra utente sottolineando gli sforzi fatti per evitare il diffondersi del contagio, non ripagati. “#Dpcm o no, io lunedì andrò dalla mia ragazza.Tanto vedo che ognuno fa il cazzo che vuole e di rispettare regole idiote mi sono anche stufato”, protesta una quarta voce.
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