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ROMA – “Roberto Mandolini nel 2009 era il comandante del manipolo di carabinieri che arrestarono e uccisero mio fratello Stefano. Nel corso dei processi li ha protetti, depistando, scrivendo e deponendo il falso. Grazie a questi comportamenti, Mandolini è riuscito a ottenere la prescrizione.”. Lo scrive Ilaria Cucchi sul suo profilo Facebook, che punta il dito contro il comandante Mandolini chiedendo ai vertici dei Carabinieri di “toglierli la divisa“.
“Grazie a questi comportamenti, Mandolini è riuscito a ottenere la prescrizione. Riconosciuto colpevole, non sconterà la pena che gli sarebbe spettata. Dopo 14 anni di processi, 16 gradi giudizio, più di 160 udienze. I miei genitori in questo e di questo calvario si sono ammalati. Mia madre è morta l’anno scorso, mio padre lotta contro una malattia neurodegenerativa. Mandolini oggi sorride, sostenendo sui social che non sarei degna della carica che ricopro. Oggi, lui sicuramente non lo è.
Per questo chiedo che l’Arma gli tolga la divisa“.
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