Il Codacons si scusa con Fedez: “Non era nostra intenzione accusarlo di evasione fiscale”

L'associazione ha anche provveduto a rimuovere la nota in cui accusava Fedez di evadere le tasse

ROMA – Sull’esposto fatto alla Guardia di Finanza per verificare le società che gestiscono le attività artistiche di Fedez, il Codacons ha deciso di fare un passo un indietro. Con una lettera inviata ai legali del rapper e pubblicata sul proprio sito, l’associazione per la tutela dei diritti dei consumatori ha precisato che “non era nostra intenzione assolutamente di accusare il Sig. Fedez né di evasione fiscale né di altre ipotesi che possano sussumersi in fattispecie penalmente rilevanti o fiscalmente rilevanti. Piuttosto era nostra intenzione limitarci ad una semplice esposizione dei fatti”.

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Il Codacons ha anche provveduto a rimuovere la nota in cui accusava Fedez di evadere le tasse. “Posto dunque che da parte nostra, si ribadisce, non vi era alcun intento accusatorio- continua la nota- se il Sig. Lucia ha avuto tale impressione noi ci scusiamo e sicuramente toglieremo questo comunicato dal sito web. Inoltre valuteremo, dopo avere ricevuto il parere che stiamo chiedendo oggi stesso all’Agcm e all’Agenzia delle Entrate, per maggiore trasparenza e chiarezza dei nostri scopi sociali, se pubblicare integralmente l’esposto. Quindi ci scusiamo per l’equivoco e per gli eventuali toni utilizzati”.